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Vogliamo immaginarli così: in macchina, sorridenti, mentre fanno ritorno a casa dopo la serata trascorsa insieme, parlando di calcio, di vacanze o probabilmente di qualche ragazza, con la quale si sarebbero rivisti l'indomani al mare. Proprio cosi, vogliamo ricordare gli ultimi attimi di vita di Andrea Marinelli e Antonio Castrignanò, entrambi 22 anni, scomparsi tragicamente in un incidente d'auto avvenuto nella notte lungo la statale 16, al confine tra l'Abruzzo ed il Molise. I ragazzi erano in compagnia di altri amici 2 amici, ora ricoverati in ospedale.
Antonio Castrignanò, figlio di Domenico, comandate della stazione dei Carabinieri di Vasto, era molto conosciuto a Vasto; educato, con lo sguardo pulito tipico dei bravi ragazzi, come tutti i suoi coetani, coltivava sogni nel proprio cassetto. Il calcio, invece, era la passione di Andrea Marinelli, centrocampista che militava nel Vasto Marina.
"Ho incontrato Andrea pochi giorni fa per comunicargli la data dell'inizio della preparazione. Sono sconvolto. Il ragazzo si era distinto con la nostra compagine Juniores, vincendo per tre volte il titolo regionale; dalla scorsa stagione era diventato titolare in prima squadra. Conosco le famiglie dei ragazzi, persone rispettate da tutti. Non ho parole. Questo è un giorno tristissimo". Così, da noi avvicinato, ha commentato Pasqualino Cirulli, presidente del Vasto Marina.
Chiudiamo con una certezza: gli angeli non muoiono mai. Il loro sorriso e la loro bontà resterà nel cuore di chi li ha amati.
La Redazione di Atuttocalcio. tv si stringe al dolore delle famiglie Marinelli e Castrignanò.
