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L'ennesimo capolavoro di Ndiaye, questa volta in pieno recupero, regala un'altra vittoria di fondamentale importanza ai biancorossi che allungano a quattro la striscia di risultati utili consecutivi scrollandosi finalmente di dosso l'ultimo posto in classifica e superando al contempo anche la Virtus Teramo. La prodezza di Ibra giunto all'ottavo centro in biancorosso, spezzava così l'equilibrio di un match incanalato sui binari di un pareggio sostanzialmente giusto per quanto visto in campo nel corso dei novanta e più minuti di gioco. Primo tempo apertissimo con due occasionissime per parte: biancorossi vicinissimi al vantaggio con una gran botta di Natino (miracolo di Pompei) e con un colpo di testa di Terminiello di un soffio a lato; gli ospiti dal canto loro mettevano i brividi ad Agresta con Morelli e De Leonardis. Nella ripresa i padroni di casa provavano a fare la partita ma non bucavano, nel finale l'eurogol di Ndiaye al 47' valeva tre punti d'oro.
Con Chorfene che tornava in panchina insieme a Rufo, reduce da un infortunio alle costole che l'ha tenuto fuori per oltre un mese, mister Savini doveva rinunciare al solo Melito, out per squalifica, con Pasta che in settimana dovrebbe tornare ad allenarsi in gruppo. Confermato l'undici dell'infrasettimanale con il solo Silvaggi a prendere il posto di Melito al centro della difesa, ed Herlein confermato in appoggio al tandem Coletta-Ndiaye.
Sul fronte opposto il Miglianico dell'ex D'Ambrosio (centrocampista biancorosso nella stagione 2000/01) era costretto a rinunciare allo squalificato Grossi, partiva dalla panchina Perfetti mentre in avanti fiducia al temuto De Leonardis con l'esperto Battista in mediana davanti la difesa.
L'incontro tra due squadre in salute si dimostra equilibrato sin dalle prime battute con il Penne che prova a mettere pressione all'undici gialloblu ben organizzato e messo in campo.
La prima frazione è piacevole con le due squadre che così ribattono colpo su colpo alle rispettive offensive avversarie; meglio i biancorossi nella prima parte vicinissimi in due occasioni al vantaggio con gli ospiti che tuttavia prendevano il sopravvento nella seconda parte di frazione mettendo paura alla retroguardia pennese.
Al 10' prima occasionissima di marca biancorossa: sugli sviluppi di un corner il pallone ricadeva al limite sui piedi di Natino, la conclusione del centrocampista napoletano era potente e precisa ma l'esperto Pompei in tuffo si opponeva alla grande deviando in corner.
Al 18' si mordevano ancora le mani i biancorossi quando Herlein dalla destra disegnava una cross al bacio sugli sviluppi di un calcio di punizione, Terminiello saltava più in alto di tutti ma la deviazione di testa si spegneva di un soffio a lato.
Gli ospiti dal canto loro non stavano a guardare ed al 20' sfioravano il vantaggio quando Morelli per poco non approfittava di un'incomprensione tra Silvaggi ed Agresta e, da posizione decentrata, si trovava la porta quasi sguarnita calciando tuttavia a lato.
L'occasione scuoteva gli ospiti che cinque minuti dopo andavano di nuovo vicini alla marcatura con l'ottimo De Leonardis che in area riceveva palla in profondità e da due passi faceva partire un diagonale che lambiva il palo alla sinistra di Agresta.
L'ultima azione della prima frazione era di marca biancorossa con Herlein che alla mezzora veniva imbeccato da un bel filtrante di Di Martino ma sparava a lato.
Al rientro dagli spogliatoi la gara calava di intensità, il Penne provava a cercare gli spiragli giusti ma non riusciva a bucare l'arcigna retroguardia gialloblu. Ospiti che dal canto loro si difendevano e ripartivano con ordine dando anche l'impressione di poter colpire di rimessa.
Per il Penne buone opportunita con Herlein: il trequartista portoghese al 7' si avventava su un pallone vagante e dal limite disegnava un tiro a giro alto di poco, al 17' chiamava invece Pompei all'intervento in tuffo.
Le incursioni ospiti portavano due volte alla conclusione il neo-entrato Damiano che al 24' trovava la deviazione di un difensore pennese dopo una conclusione dal limite, mentre al 28' di testa raccoglieva una punizione ma mandava a lato.
Il Penne provava ad alzare il ritmo specie negli ultimi minuti in superiorità numerica dopo l'espulsione per doppio giallo di Perfetti ma le conclusioni di Terminiello difettavano della giusta precisione.
Quando tutto sembrava dover volgere al pari la prodezza di Ndiaye al secondo dei quattro minuti decretati dal signor Marino; un pallone da posizione decentrata veniva calciato al volo con rara precisione e potenza dal forte attaccante biancorosso che infilava inesorabilmente Pompei proteso invano in tuffo.
Era la rete che decideva l'incontro e che regalava ai ragazzi di Savini il quarto risultato utile consecutivo che vale ora il terzultimo posto in classifica. Staccato di tre lunghezze il Montorio 88 e superata la Virtus Teramo, la rincorsa dei biancorossi procede a gonfie vele anche grazie ad una difesa finalmente quadrata che permette di mantenere la porta inviolata per la quarta gara consecutiva.
E domenica la rincorsa procede sul campo del Francavilla, una trasferta difficile ma che questo Penne può affrontare a viso aperto e senza timori reverenziali, a patto di non abbassare la tensione.
IL TABELLINO:
PENNE-MIGLIANICO 1-0 (0-0)
PENNE: Agresta, Di Teodoro, Di Martino (23'st Chorfene), Di Campli, Terminiello, Silvaggi, Coletta (23'st Reale), Natino, Herlein, Ndiaye, Val. A disposizione: Di Norscia, Cerqueti, Rufo, Bianchini, Severo. Allenatore: Savini
MIGLIANICO: Pompei, Di Muzio, Colarossi, Battista, Tacconelli, Miccoli, Fiaschi (35'pt Perfetti), Marfisi, Pompeo (42'st Di Moia), De Leonardis, Morelli (20'st Damiano). A disposizione: Ferrara, Di Giacomo, Di Vito, Polisena. Allenatore: D'Ambrosio
Arbitro: Marino de L'Aquila
Rete: 47'st Ndiaye
Ammoniti: Terminiello, Val, Silvaggi, Di Campli, Ndiaye (Penne), Perfetti (Miglianico)
Espulso: al 40'st Perfetti (Miglianico) per somma di ammonizioni
Ufficio Stampa ASD Penne
