In occasione della gara tra Passo Cordone e Loreto Aprutino, valevole per la categoria Provinciale Giovanissimi, terminata con il punteggio di 4-1 in favore dei padroni di casa allenati da mister Simone Di Camillo, a tener banco è stato un episodio accaduto al termine della disputa, che ha visto protagonisti alcuni dirigenti del Loreto Aprutino.
Raccogliamo per voce del Responsabile della cantera del Passo Cordone, Renato Mariotti, quanto accaduto a fine gara.
"Come usanza della nostra società, indipendentemente dall'esito delle gare-esordisce Mariotti-organizziamo il tanto celebrato terzo tempo. Alla fine della sopra citata partita, con garbo, mi sono recato negli spogliatoi degli ospiti con in mano i vassoi, ma tra lo stupore e l'indignazione dei presenti, l'allenatore e i dirigenti del Loreto Aprutino hanno rifiutato il gentil pensiero, rimandando il tutto al mittente. Quest'ultimi si sono giustificati dichiarando che i ragazzi, usciti sconfitti dal match, non meritavano il rinfresco. In tanti anni di calcio-continua Mariotti-non avevo mai assistito ad un episodio del genere. Come Passo Cordone condanniamo ed invitiamo a riflettere su quanto accaduto, considerando che gli attori in questione sono bambini di 10-12 anni. Il calcio, a questi livelli, deve unire e non dividere. Nel tanto pubblicizzato Settore Giovanile, per molti fonte di aggregazione e scuola di vita, è tempo che i veri protagonisti tornino ad essere i ragazzi e non i dirigenti".
RENATO MARIOTTI