L'Aquila, strascichi dopo l'addio dello staff medico. Ranucci: 'Tiro al piccione'. La replica dei medici
L'addio dello staff medico annunciato ieri era destinato a scuotere l'ambiente ed a lasciare, indubbiamente, strascichi. Questa mattina dalle colonne del Messaggero Abruzzo è intervenuto l'amministratore rossoblù Ranucci, che ha parlato di "tiro al piccione", sostenendo che era in essere un accordo sulle spettanze a cui la società non sarebbe venuta meno. "Quanto alla situazione dei medici - dice Ranucci - ho assicurato loro che avremmo dato tutto un po' alla volta. Venerdì scorso abbiamo fatto un bonifico anche a loro."
Tempo di circolazione della notizia e giunge puntuale la replica dei due medici, Rossini e Pompili, che hanno inviato alla nostra redazione la nota che riportiamo.
"In qualità di aquilani prima di tutto e poi di medici sociali dell'Aquila calcio ci vediamo costretti a precisare alcuni aspetti che ritenevamo, erroneamente, essere scontati: nello svolgimento del nostro delicato compito la questione economica è stata una motivazione pressoché irrilevante in questi anni (come dimostrato dall esiguità dei rimborsi spese a noi erogati, quasi sempre in ritardo e mai in linea con gli accordi di inizio stagione): abbiamo sempre privilegiato la professionalita', la disponibilità e la passione, contribuendo col nostro lavoro e con le nostre conoscenze alla creazione di uno staff efficiente in grado di contemplare le esigenze societarie con la minima spesa possibile. Le motivazioni che ci hanno portato a dimetterci vanno ben oltre lo squallido e puro aspetto economico, come invece ribadito dall'amministratore. D'altronde nel nostro comunicato non avevamo fatto minimamente cenno a questioni economiche tout court, parlando invece di mancanza di fiducia e di rispetto per le nostre figure, ma forse per chi fa del calcio esclusivamente una fonte di guadagno è difficile da capire cosa significhi avere la passione per la squadra della propria città. Sperando di non essere ulteriormente coinvolti in questo stucchevole gioco delle parti, ribadiamo il nostro eterno e incondizionato appoggio alla squadra della nostra città".