L'Aquila, Minincleri: 'Rieti superiore, belli gli applausi. Il futuro? Aspettiamo che la società ci chiami. Non ci pagano da gennaio'

"C'è rammarico, ma non penso oggi sia il caso di fare processi alla squadra - inizia Simone Minincleri in sala stampa - Ci sono stati superiori, merito al Rieti. Loro avevano quel fuoco dentro e questa grande motivazione ci ha surclassato. Poi il gol del 2-0 e il palo di Diktevicius hanno cambiato definitivamente la partita. 

Bastava vedere la panchina oggi - continua il capitano rossoblù - Questo gruppo però ha fatto qualcosa di straordinario. Volevamo dare questa gioia a noi ed ai tifosi, non ci siamo riusciti. Ma io sono fiero di esser stato capitano di questo gruppo. I tifosi ci hanno applaudito e questo è stata la cosa più bella. Io ricambio perché il popolo aquilano ci ha fatto sentire bene.

 

Il futuro? Non lo conosco perché la società non ci ha fatto sapere niente. Venivo da tre campionati vinti, speravo di fare il poker con L'Aquila. Aspetterò che mi chiami la società, della mia stagione io sono soddisfatto. Per il resto tutto quello che sappiamo lo abbiamo letto dai giornali. Quando non ti viene detto niente la perplessità c'è sempre. Se tu ti chiami L'Aquila ma poi dietro non hai le basi, tutto diventa difficile. Vediamo quello che succederà. La disponibilità del gruppo a rimanere ci potrebbe essere ma va chiusa prima questa stagione, perché come sapete anche noi i rimborsi non li abbiamo più presi dalla mensilità di gennaio. L'Aquila merita qualcosa di importante, ma bisogna che si sistemi a livello societario. Poi la volontà da parte nostra c'è, ma è un passo che spetta alla società".

 

Alessandro Fallocco

 

PER ASCOLTARE L'INTERVISTA INTEGRALE CLICCA SUL FILE AUDIO IN BASSO.