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L’Ortona vince e mantiene il primato ma che fatica contro il Passo Cordone, formazione ostica che arrivava al Comunale della cittadina adriatica dopo due vittorie consecutive. La gara si è messa subito in discesa per gli ospiti che dopo soli otto minuti hanno trovato il gol del vantaggio grazie ad una fantastica giocata del baby-bomber Antonini, che dribbla un difensore, si invola verso la porta avversaria e dal limite lascia partire un gran tiro a giro che trafigge l’incolpevole Di Quinzio. Gli aprutini, nonostante la non invidiabile posizione in classifica, esprimono un gioco armonico ed ordinato e sembrano finalmente aver trovato il giusto equilibrio in squadra dopo uno stentato avvio di campionato. L’occasione per raddoppiare si presenta dopo cinque minuti con Pavone che lascia partire un insidioso tiro-cross che si spegne di poco a lato. Intorno al ventesimo minuto i loretesi sono costretti ad operare anzitempo il primo cambio, sostituendo il terzino di spinta Barbetta per un fastidio muscolare e cambiando così alcuni assetti di gioco fino allora fondamentali e vincenti. Nei minuti seguenti i gialloverdi si fanno coraggio e danno vita ad una reazione colorata che si traduce in un assedio continuo fino all’intervallo. Più volte la capolista sfiora il pareggio, ora con Pompilio ora con Dragani, ma l’estremo difensore ospite Mariotti non si fa cogliere impreparato. Nella ripresa il copione non cambia ad eccetto di un’occasione d’oro che capita sui piedi dell’aprutino De Leonibus che da solo davanti Di Quinzio tenta un pallonetto però fuori misura. Poi ricomincia il monologo della compagine ortonese, che infatti dopo otto minuti di gioco va in gol: il centrale pescarese Niang commette un fallo tanto ingenuo quanto plateale in area di rigore e il fischietto teramano Amelii non può esimersi dall’assegnare il penalty che Pompilio prontamente realizzerà. Passano altri quattro minuti e i padroni di casa ribaltano definitivamente il risultato ancora con Pompilio, lesto a toccare quanto basta un velenoso cross dalla destra dell’ottimo Giancristofaro e siglare la sua personale doppietta. Nonostante il vantaggio gli adriatici non vogliono fermarsi e continuano alla ricerca del sigillo che chiuda la partita, ma senza fortuna. Con il baby Giancristofaro faro del centrocampo, i gialloverdi possono pungere ancora con Pompilio e il neo-entrato Bolognini ma Mariotti risponde nuovamente presente alle offensive avversarie. La formazione del presidente Giampietro si rivede in avanti sul finale con Antonini che lanciato a rete esita troppo nel passaggio decisivo e conclude alto una succulenta azione che avrebbe potuto decidere le sorti della propria squadra. Al triplice fischio l’Ortona può esultare sotto i propri supporters per aver ottenuto l’intera posta in palio da un match sempre in bilico, un ostacolo insidioso superato con successo e che proietta i chietini sempre più in alto. Per il Passo Cordone uno stop nel mezzo di un buon momento di forma, un risultato amaro frutto di alcune ingenuità difensive (e anche offensive) ma che dimostra ancora una volta il potenziale di questa giovane formazione, capace di impensierire seriamente una corazzata quella ortonese.
Ortona: Di Quinzio, Colesanti, Daloiso (45’ Ariani), Granata, Catenaro, Scioletti, Di Giampaolo, Giancristofaro, Pompilio, Dragani (87’ Proterra), Fasciani (65’ Bolognini). A disposizione: Zannini, Finizio, Sagarese, Faiulli. Allenatore: Di Biccari Tommaso
Passo Cordone: Mariotti, Cardile, Barbetta (22’ Evangelista), Cuozzo, Niang, Di Martile, Pavone, De Leonibus, Antonini, De Collibus (55’ Balzano), Leone. A disposizione: Mazzoni, Testi, Colangelo, Radu, Di Mascio. Allenatore: Castellano Alfredo
Arbitro: Federico Amelii di Teramo coadiuvato da Antenucci di Vasto e Di Marte di Teramo
Ammonizioni: Giancristofaro (OR), Bolognini (OR), Granata (OR)
Marcatori: Antonini (9’), Pompilio (53’, 57’)
