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ll torneo di Eccellenza è giunto al turno numero 30. La giornata manda in scena sfide, sulla carta, ricche di spunti e d'interesse, che potrebbero emettere delle sentenze, quasi definitive, sia nelle alte posizioni di classifica che in quelle riguardanti la zona retrocessioni. Impegni interni per la capolista Giulianova, impegnata contro l'Acqua&Sapone, e per le più immediate inseguitrici, Chieti e Martinsicuro, che attendono rispettivamente Montorio 88 e Cupello. Match con sfondo play off quello di Capistrello, che vedrà impegnati i granata padroni di casa contro la Torrese. In coda spicca Amiternina-River Chieti 65.
Secondo impegno di fila tra le mura amiche per la capolista Real Giulianova (a cui appartiene il record di vittorie di fila, 7) impegnata contro l'Acqua&Sapone. Tra i locali non sarà della sfida l'attaccante Di Paolo, mentre tornano a diposizione Borghetti e Fuschi. La squadra potrebbe scendere in campo con il 4-3-3, con Fuschi e Di Lallo al centro della difesa; capitan Del Grosso (miglior uomo assist della rosa) e Flavioni sugli esterni. Mediana che vedrà Balducci, Pagliuca e D'Alessandro alternarsi con David Lenart. In attacco pronto Vitelli (9 punti arrivati da sue tre reti contro Penne, Miglianico e Chieti), di cui 4 reti nelle ultime 7 gare. Vincere per chiudere il discorso relativo alla vittoria del campionato. Cercherà un pronto riscatto l'Acqua&Sapone, che arriva dalla battuta d'arresto di contro il Martinsicuro (5 punti nelle ultime 10 gare). Del Gallo (squalificato) potrebbe riproporre il 3-5-2, con Erasmi, Di Biase e Marcedula in terza linea; mediana che vedrà Colantoni e Papagna esterni, in mezzo Luca Di Donato, Maiorani e Marrone, quest'ultimo in dubbio. Davanti al fianco di Petito (9 reti in 26 gare di cui 4 nelle ultime 13 gare), favorito Musto. Out Isotti. Fare risultato per chiudere quasi definitivamente il discorso salvezza: questo sarà l'obiettivo in quel di Montesilvano.
Torna all'Angelini il Chieti, reduce dal pari di Cupello. I neroverdi attendono la visita del Montorio 88. In vista della sfida il tecnico Marino punterà sul 4-2-3-1 e ancora sugli uomini copertina, quali Catalli (12 reti, a segno per 5 volte negli ultimi 6 turni), Lalli e, probabilmente, il duo formato dallo scoppiettante Calderaro e Selvallegra. Mediana con Sassarini e Simonetti. In terza linea, al centro, Fruci agirà con De Fabritiis. Tornano a disposizione Margarita e Marinelli. Out Costantini. I teatini puntano ad arrivare ai play off nella miglior posizione possibile di classifica, ragion per cui contro le api servono i tre punti. Nelle fila teramane (3 sconfitte nelle ultime 4 gare) assente per squalifica capitan Durante, mentre torna Daniele Gizzi; Cipolletti opterà per il collaudato 3-4-3 con Zurita Gomez (suo l'assist per il gol del momentaneo vantaggio di Lombardi nella gara col Penne), che in difesa affiancherà Marini e Corbo. Mediana, probabile, con il già citato Gizzi e Maselli sugli esterni, in mezzo Colacioppo potrebbe agire con uno tra Cerasi e Pavone. Davanti, con Ndiaye e Ridolfi, potrebbe esser schierato Lombardi (4 reti in 6 gare), con Baldassarre pronto a dire la sua. In caso di risultato positivo, il Montorio, potrebbe accorciare o addirittura uscire dalla zona play out.
In seconda posizione, a pari merito col Chieti, c'è il Martinsicuro (49 punti nelle ultime 23 gare). I vibratiani, che vengono dal successo esterno di Montesilvano, attendono a domicilio la visita del Cupello. Di Fabio punterà su bomber Maio (ex di turno), 7 reti nelle ultime 5 gare. In difesa De Cesaris (5 reti, tutte di testa) agirà con Cucco, con Silvestri (o Ferrari) e Ferretti sulle corsie laterali. Mediana priva di capitan Carboni e con il dubbio legato all' utilizzo di Pietropaolo; in caso di forfait di quest'ultimo, Nepa (uomo-partita 7 giorni fa) arretra in medina con Fiscaletti e Lattanzi. Bellini, davanti con il già citato Maio (15 reti) e Di Giorgio. Vincere per rafforzare la seconda piazza e provare a scavalcare il Chieti. Con questo obiettivo scenderanno in campo i vibratiani. In casa Cupello (6 punti nelle ultime 5 gare), reduce dal pari in rimonta col Chieti, mister Carlucci dovrà rinunciare al giovane Simone Tucci (stagione finita per lui). Il tecnico dovrebbe optare per un 4-3-3, che vedrà, probabilmente, Bruno e De Cinque esterni difensivi, con Benedetti e Giuliano coppia centrale. In mediana Quaranta, potrebbe agire con due tra Progna, Napolitano e Capitoli. Davanti, mister "7 doppiette" Pendenza (nessuno come lui) sarà supportato da Ninte, con D'Antonio favorito per il terzo posto. La punta di Vittorito ritrova Cucco e Nepa, compagni nella passata stagione nelle fila del Porto d'Ascoli. Vincere per tenere a distanza e, probabilmente, allungare sulla zona play out: con questa obiettivo, gli alto vastese, vorranno tornare a casa.
Rinfrancato dal successo nel recupero della 27^giornata, contro lo Spoltore, il Paterno (17 punti raccolti nelle ultime 9 sfide) è atteso dalla trasferta in terra vestina contro il Penne, capace di rimontare, domenica scorsa, 3 reti al Sambuceto. Il tecnico Torti al centro della difesa sceglierà due tra Di Stefano, Tabacco e Celli, con Rinaldi sul binario di destra ed uno tra Falcone e Iaboni su quello opposto. Si proverà a recuperare Di Giovanni e Della Penna, assenti mercoledì. Altrimenti pronti Miocchi e Baraldi, per un 4-4-2. Sicuro assente, invece, il metronomo del centrocampo Albertazzi. In caso di 4-3-3, però, potrebbe essere Franchi a posizionarsi sul fronte sinistro dell'attacco. Sempre in prima linea, certi del posto Giglio (12 reti senza rigori in 27 gare) e Lepre (miglio uomo assist della rosa, due doppiette in campionato e 10 reti in 22 gare), con Gaeta (schierato titolare contro lo Spoltore) ed il giovane Sannito, pronti eventualmente a dire la loro a gara in corso. Curiosità: la gara contro lo Spoltore è stata la prima nella quale Giglio e Lepre, pur non andando entrambi a segno, ha fruttato tre punti. Un risultato positivo potrebbe permettere ai marsicani di blindare il 4'posto e nel contempo accorciare sulle compagini davanti. Sul fronte Penne, che ha praticamente archiviato il discorso relativo alla salvezza, fari puntati su Rodia (11 reti senza rigori), Cacciatore (12 reti e miglior uomo assist del campionato), senza dimenticare la giovane punta Bianchini. Il trainer biancorosso Pavone dovrà fare a meno dell'ottimo Donatangelo di questi tempi e di capitan D'Addazio (squalificati). In terza linea, al fianco di Zeeti favorito Ballanti, con Camporesi e Silvaggi sulle corsie laterali. In mediana Reale, Iannascoli e, probabilmente Savini. Davanti spazio ai già citati Cacciatore e Bianchini e all'ex di turno Di Ruocco (lo scorso anno, nelle fila del Paterno, autore di 10 reti e di 17 asssit decisivi, tanto da vincere la speciale classifica), autore da dicembre di 4 reti. Con un successo, i vestini potrebbero proiettarsi in zona play off.
Cercherà (dopo lo stop col Paterno) un pronto riscatto lo Spoltore, chiamato alla trasferta di San Salvo. Tra gli azulgrana out lo squalificato Vitale. Il tecnico Ronci al centro della difesa sceglierà due tra Sbaraglia, Mottola e Buonafortuna. Di Marco (o Buonafortuna) e D'Intino laterali. Mediana disegnata, probabilmente, con Di Camillo, Zanetti e Paquito Morales, con il recuperato Ewanisha e Vera pronti a fare la loro parte. Davanti Sanchez (13 reti senza rigori), giocherà con Nardone e Grassi (9 reti), senza dimenticare Luca Sparvoli (devastante quando subentra dalla panchina. E' il miglior uomo-assist nei secondi tempi) e Petre. Sempre in tema di assist, da ricordare che nella top ten sono presenti ben 4 calciatori spoltoresi. Vincere per staccare la sesta in graduatoria e, se possibile, accorciare sul Paterno. In casa San Salvo (5 punti nelle ultime 4 gare), reduce dal pari in casa della capolista Real Giulianova, condito anche da qualche polemica arbitrale, Gelsi ritrova Molino, mentre è in dubbio la presenza di Polisena. Felice e Seye-Mame saranno chiamati, al centro della difesa, ad arginare le avanzate spoltoresi; Fonzino e Maccione occuperanno, invece, le fasce. In mediana Di Pietro, Tafili e Caprarola. Davanti Dema (10 reti in 26 gare) potrebbe essere affiancato proprio da Molino e da Arciprete. Al di là delle difficoltà della gara, i rivieraschi cercheranno di uscire dal match con un risultato positivo, con l'obiettivo di accorciare (o superare) il Miglianico, avanti di una sola lunghezza.
Strizzano l'occhio ai play off anche Capistrello e Torrese, impegnate nello scontro diretto in terra rovetana e divise da un solo punto in classifica. I giallorossi teramani, del giovane e promettente tecnico Narcisi, in vista della sfida ai granata ritrovano Scartozzi, ma dovranno rinunciare a Mariani e Kruger (infortunati). Il trainer di Villa Torre potrebbe varare un 4-4-2 con Carosone e Torbidone terminali offensivi. In mediana pronti Tini, Scartozzi e Puglia. Terza linea con Stacchiotti (difensore goleador, 10 reti per lui con 6 rigori) e Cristofari. Casimirri e Cichetti esterni, con D'Orazio pronto a dire la sua a gara in corso. Vincere per entrare tra le prime 5: questa la mission giallorossa. Il Capistrello targato Iodice, reduce dal netto successo sul Montorio 88 ritrova capitan Edoardo De Meis, che potrebbe agire con Bolzan (miglior uomo assist della squadra) ed uno tra Stefano Fantauzzi e D'Eramo, senza dimenticare Di Francescantonio, altro giovane di prospettiva, lanciato in prima squadra proprio da Iodice, autore sinora di 2 reti in campionato. Out Luca De Meis, che sconta l'ultimo turno di stop. In casa granata coppia centrale di difesa formata da Antonelli e Berardi, con Venditti e Giacomo Fantauzzi esterni. Attacco con il capocannoniere Leccese (19 reti in 29 gare) e Vinicio Paris (7 reti in 17 gare) ed uno tra Daniele Fantauzzi e Mercogliano. Con un eventuale successo, potrebbe farsi interessante la corsa ad un posto play off; i palentini infatti potrebbero entrare addirittura tra le prime 5. Nella giornata di ieri è stato sopposto ad intervento chirurgico il talentuoso centrocampista Christian Paneccasio: a lui va un grosso in bocca al lupo dalla Redazione di Atuttocalcio.tv.
Dopo la sconfitta col River, l'Angolana attende al Petruzzi la visita dell'Alba Adriatica, reduce a sua volta dallo stop interno contro lo Spoltore. Tra i locali, non saranno della sfida lo squalificato Maiolo e l'infortunato Montefalcone. Linea difensiva a tre per mister Rachini, con il rientrante D'Alonzo vicino a Legnini (6 reti realizzate senza rigori) e Nazari, supportati sulle corsie laterali da Maloku e, probabilmente, Fabrizi. Centrocampo con il faro Farindolini (calciatore di categoria superiore), Cipressi e Buffetti. Davanti Rozic (4 reti in 15 gare) e Ruggieri (5 gol in 26 gare), con Sablone (3 in 12 gare) pronto a subentrare a gara in corso. In caso di successo, gli angolani potrebbero riaffacciarsi in zona play off. Nelle fila Alba, mister D'Eugenio dovrà rinunciare al Ministro della difesa e capitano, Moreno Sacchetti, e a Calvarese. In difesa Fabrizi-Casimirri coppia centrale, con Picone e probabilmente Iuvalò esterni. Mediana con Veccia nelle vesti di play, con al fianco Foglia e Florimbj, senza dimenticare Di Nicola e Capocasa. A Emili spetterà l'ultimo passaggio per il duo Di Sante (14 reti senza rigori)-Miani (13 gol in 28 gare). I vibratiani, che hanno raggiunto l' obiettivo della salvezza, cercheranno i tre punti per collocarsi ai margini della zona play off.
Interessante la sfida dei tanti ex, tra Miglianico e Sambuceto (Alberico, La Selva, Battista e Cinquino da una parte; Conversano dall'altra). Tra i gialloblù di casa, che hanno l'obbligo di centrare la vittoria per conservare le speranze salvezza, non saranno della sfida Grossi, Pizzica e Marfisi, mentre torna a disposizione capitan Battista, che in mediana si schiererà con Giandonato ed il duttile Di Moia. In casa Sambuceto, il trainer Farias ritrova il centrale difensivo D'Amico, che agirà in coppia Coversano. In mediana fari puntati sugli uomini più rappresentativi quali Gelsi e Beniamino, senza dimenticare la qualità di Potacqui, pronto ad innescare gli avanti viola. Davanti, Maraschio (5 reti sinora), Liberati, Camperchioli e Antonacci (6 reti in 25 gare) in lotta per tre maglie. Il Sambuceto cercherà d'invertire la rotta e risalire posizioni in classifica. La società, va ricordato, è sempre vicina alla squadra.
Chiudiamo con il match clou in chiave salvezza (con tre squadre racchiuse in 2 punti), tra Amiternina e River Chieti 65. Aquilani e teatini, nelle ultime 4 sfide, hanno avuto lo stesso ruolino di marcia, 7 punti. Nelle fila locali non saranno della sfida Serpietri, Marcotullio e Antonelli (infortunati). In dubbio Santirocco. Torna a disposizione Morra. Angelone dovrebbe optare per il 4-3-3, che 7 giorni fa ha ben figurato contro il Paterno; davanti a Ludovisi difesa a 4, con Santilli e Di Francia al centro; Marino di Alessandro e Antenucci sulle corsie laterali. Salvi, Di Norcia e Morra dovrebbero comporre la cerniera di centrocampo, con Domenico Di Alessandro pronto ad entrare a gara in corso. Davanti, sicuro del posto il solo Mazzaferro, al quale potrebbero essere affiancati Terriaca e Romano. Circa il già citato Santirocco, decisione rinviata alla vigilia della gara. L'obiettivo dei giallorossi è vincere per scalare la classifica e provare a centrare la salvezza diretta, distante ora 2 lunghezze. Tra i rosanero teatini, invece, il tecnico Marchetti non potrà contare su Feragalli. Al suo posto Di Pasquale che, in terza linea dovrebbe affiancare Marcelli. De Marco e Di Carlo esterni. Mediana che vedrà Dema e Barbarossa affiancare Scariti. Davanti Criscolo e Antignani potrebbero agire vicino a Ciarfella. L'esperto attaccante, inoltre, viene da 4 reti nelle ultime 4 gare. Il River, 6 punti nelle ultime 2 gare, in caso di successo scavalcherebbe proprio gli scoppitani.
