L’Aquila, parlano Battistini e la squadra: ‘Da qui non ci schiodiamo. Posizione inconciliabile coi tifosi, chiediamo una mano alla città’

Si è da poco conclusa la conferenza stampa di mister Battistini e della squadra, che hanno parlato alla stampa in mezzo al campo.

“Tutte le altre componenti hanno detta la propria, sembrava quasi che la squadra non esistesse - ha esordito Battistini - Abbiamo assistito a tutte le diserzioni, le dimissioni e gli eventi negativi che si sono succeduti, ma noi abbiamo sempre lavorato e nessuno ci può rimproverare nulla. 

Questa mattina c’è stato un incontro con Chiodi, che ci ha detto di voler dare un segnale col pagamento di una mensilità - ha proseguito il mister - Ovviamente oltre a questo ci sono date da rispettare e ci è sembrato possibilista in merito. Cosa è cambiato dalla settimana scorsa? Non stiamo nella testa di chi ci gestisce. Ora questa buona volontà non basta a colmare il vuoto che c’è, perché servono atti concreti. 

Quello che posso dire io - continua Battistini - è che rivendichiamo un trattamento migliore che pensiamo di meritare, un campo per allenarci e di concludere la stagione dignitosamente. Da questo assunto, chiediamo aiuto alle persone di buona volontà per finire il campionato. 

Il grosso peccato è questa divisione di forze tra chi tira a destra e chi a sinistra, perché secondo me si potrebbe risolvere tutto con qualche telefonata. Io vivo ad Arezzo e lì in pochi giorni sono stati raccolti 350mila euro. Noi non abbiamo mai chiesto nulla, ma forse questo è il momento di farlo. 

I tifosi? La loro linea è sempre stata chiara, la loro idea è quella di chiudere l’agonia. Però in mezzo a questa agonia ci sono queste trenta persone. Sembriamo trenta esodati. Noi rispettiamo ogni posizione, ma evidentemente quelle in gioco non sono conciliabili tra loro, nel momento in cui ci si chiede di non scendere in campo. Noi abbiamo dei contratti e dei doveri, quindi chiederci di non presentarci è contrario al nostro contratto. Che sia chiaro: di fronte alle difficoltà si va avanti e non si molla. Noi da qui non ci schiodiamo.

“Non possiamo non scendere in campo la domenica - ha aggiunto capitan Steri - Abbiamo preso degli impegni, speriamo ce li facciano portare a termine”.

Alessandro Fallocco