• Classifica Prima Categoria (girone A)
ps squadra pt g v n p gf gs
1 Tornimparte 2002 53 21 16 5 0 67 16
2 Vis Cerratina 46 20 15 1 4 51 32
3 Villa San Sebastiano 40 20 12 4 4 36 24
4 Valle Peligna 35 21 10 5 6 48 34
5 Sportland F.C. Celano 33 21 10 3 8 33 31
6 Ortigia 31 20 9 4 7 40 41
7 Alanno 27 21 7 6 8 34 33
8 Tagliacozzo 26 20 7 5 8 27 23
9 Villa Sant'Angelo 26 21 7 5 9 25 23
10 Canistro 23 22 6 5 11 40 45
11 Aielli 2015 19 22 4 7 11 35 45
12 S.S.Preturo 16 21 4 4 13 18 43
13 Popoli Calcio 4 23 0 4 19 16 83
14 Marruvium SP 2 1 1 0 0 5 2
Promossa Playoff Playout Retrocessa
  • Risultati 23ª giornata — Prima Categoria
Casa Ospite
domenica 24 marzo 2024 — 15:00
Alanno 2 2 Canistro
Marruvium SP Tornimparte 2002
Popoli Calcio 1 6 Vis Cerratina
S.S.Preturo 0 1 Villa Sant'Angelo
Sportland F.C. Celano 1 2 Villa San Sebastiano
Tagliacozzo Ortigia
Valle Peligna 2 2 Aielli 2015
Risultati aggiornati al: 24 mar 2024
  • 24ª giornata — Prima Categoria
casa ospite
domenica 07 aprile 2024 — 16:00
Aielli 2015 Marruvium SP
Canistro Valle Peligna
Popoli Calcio Alanno
Tornimparte 2002 S.S.Preturo
Villa San Sebastiano Tagliacozzo
Villa Sant'Angelo Sportland F.C. Celano
Vis Cerratina Ortigia

Giuliano Teatino 1947. Sette anni di Tiziano Coccia, il capitano che non abbandona la nave

Un cammino iniziato all'alba della stagione 2012-13, spinto dalla volontà di ridare slancio ad una comunità che ha visto rotolare il primo pallone nel lontano 1947. Sette anni di Giuliano Teatino, sette anni targati Tiziano Coccia, definito da molti il presidente della rinascita. Tante le soddisfazioni raccolte dai rosanero sotto l'ala protettrice del timoniere Coccia, unico presidente-giornalista del panorama calcistico abruzzese. Due promozioni (dalla Terza alla Prima Categoria) e 3 partecipazioni ai play off, ad oggi, hanno arricchito la bacheca di un club che negli ultimi anni è tornato a masticare calcio. Eppure, da tempo, il massimo dirigente aveva annunciato che la stagione appena andata agli archivi sarebbe stata l'ultima al comando dei rosanero. La volontà era quella di lasciare spazio a quei dirigenti che da tempo, in maniera instancabile, lavorano dietro le quinte, spendendo tempo e denaro per il bene della società. Ciò nonostante il rischio di non vedere il Giuliano Teatino ai nastri di partenza del prossimo torneo di Prima Categoria era concreto. Per scongiurare il "pericolo", un rinnovato impulso a proseguire è arrivato dagli stessi dirigenti e dall'intero paese, mobilitati per la stessa causa. Gli attestati di affetto e stima ricevuti hanno sorpreso positivamente il quasi ex presidente, deciso a tornare sui suoi passi. La decisione presa, soprattutto in questi giorni, nei quali si sente spesso parlare di società non iscritte ai vari campionati, può essere paragonata a quella di "un capitano che non abbandona la nave". La riunione tenutasi Giovedì sera, che ha raccolto attorno ad un tavolo lo stato maggiore rosanero, a riguardo, ha sigillato un rinnovato impegno.

"La crisi del 7'anno è stata scongiurata-commenta ad Atuttocalcio.tv lo stesso Coccia. "Ripartiremo-aggiunge-con la ferma volontà di portare avanti un progetto nato nel 2012, con una rosa ringiovanita. L'intento principale, però, sarà quello di ricreare l'entusiasmo che aveva contraddistino il Giuliano sin dalla sua nascita, confidando nel paese e nelle istituzioni. La dirigenza è già a lavoro e nei prossimi giorni comunicheremo il nome del nuovo mister ed i primi arrivi. La stagione 2018-19 vedrà la compagine teatina prendere parte per il 5'anno di fila al torneo di Prima Categoria:"E' un record che ci invidiano anche piazze più importanti e blasonate della nostra-sostiene un soddisfatto Coccia. Alla domanda su cosa l'abbia spinto a continuare, il giornalista, ha risposto senza esitazione:"Il mio primo pensiero è volato ad Alessandro Ricco, uno dei promotori della nascita del Giuliano Teatino. Sono sicuro che in caso di mancata iscrizione sarebbe stata la persona più triste. Inoltre, l'assenza dall'attività agonistica avrebbe oscurato la scritta "ALE VIVE", che campeggia sui manifesti e su tutte le attività inerenti alla squadra. La sola idea mi riempiva il cuore di tristezza".  

Alessandro, di cui ricordiamo il suo essere mai sopra le righe ed il sorriso che metteva di buon umore, siamo sicuri, da lassù avrà detto:"Presidente, hai fatto la scelta migliore".