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Non basta neppure una tripletta di Rosini, autore di una prestazione sontuosa ed un'ora di domino assoluto ai ragazzi di Pavone, probabilmente la migliore finora nell'intera stagione, per espugnare il Petruzzi di Città Sant'Angelo e tornare al successo che manca ormai dalla terza giornata di campionato. Una gara letteralmente buttata dai biancorossi per due volte sul doppio vantaggio e rimontati nella ripresa da una Renato Curi Angolana che nel finale ha rischiato addirittura di vincerla andando ben oltre i propri meriti. Subito avanti con la doppietta di Rosini dopo venti minuti, i ragazzi di Pavone subiscono gol nell'unica occasione avversaria con Buffetti abile ad infilare dopo un'azione confusa in area. Al rientro dagli spogliatoi il tris prima è solo sfiorato da Di Ruocco imbeccato dal solito Rosini, poi è servito con un gran gol dello stesso centravanti classe 99. Quando tutto lasciava presagire al successo, un errore difensivo regalava il gol del 3-2 ai locali che poi pareggiavano con una punizione sporca di Cipressi. Nel finale beffa scampata per poco quando D'Alonzo dalla distanza centrava in pieno il palo.
Con Zamora sempre fuori per infortunio mister Pavone confermava l'undici di sette giorni prima dando fiducia a Rosini affiancato a Di Ruocco con Cacciatore alle spalle. Panchina per Rachini con Di Remigio dirottato sull'out destro della difesa a fronteggiare il temibile Maloku.
Inizio gara e Penne subito in palla al gol al primo affondo: Cacciatore suggeriva tra le linee il perfetto inserimento di Rosini che in area questa volta era freddo rispetto a sette giorni prima ed infilava imparabilmente l'estremo di casa. Il vantaggio rendeva subito il match in discesa, i locali ci provavano con un tentativo velleitario di Di Eleuterio nettamente alto, per il resto i biancorossi facevano la partita con un gran possesso palla ed ottimi fraseggi a centrocampo.
Il raddoppio era la logica conseguenza e veniva servito al 20' quando Cacciatore innescava Di Ruocco sull'out destro, il suggerimento sul secondo palo dell'esterno campano veniva raccolto dall'ottimo inserimento di Rosini che di prima infilava in porta la doppietta personale.
Penne che gestiva con facilità i giochi soprattutto nella zona nevralgica del campo, ma un errore difensivo unito ad una probabile carica su D'Amico non rilevata dal signor Varanese di Chieti regalava a Buffetti la possibilità, da due passi, di riaprire la contesa al 36'.
Primo tempo chiuso da un bolide di D'Alonzo che su punizione dalla distanza impegnava D'Amico bravo a respingere.
Al rientro dagli spogliatoi il canovaccio del match non cambiava, Penne sempre padrone del campo che sfiorava il terzo gol con Di Ruocco che veniva imbeccato da una grandissima giocata dell'onnipresente Rosini che si liberava sull'out destro e crossava al centro, il numero 11 biancorosso da due passi toccava sul secondo palo con palla che si spegneva a lato di un soffio.
Appuntamento con la rete solo rinviato perchè appena quattro minuti dopo arrivava la tripletta di Rosini che, da vero bomber, controllava un cross di Cacciatore dalla destra e scaricava in porta la palla del 3-1.
Gara finita? Neanche per sogno. L'Angolana si faceva più intraprendente grazie anche alla mossa azzeccata di mister D'Eugenio che inseriva il giovane Bizzarri vera spina nel fianco della mediana biancorossa. Era proprio lui al 21' a riaprire i giochi: azione travolgente di Maloku sull'out sinistro che si spingeva sulla linea di fondo il tocco centrale trovava impreparata la difesa pennese e lo stesso Bizzarri tutto solo scaricava in rete la palla del 3-2. Inutili le proteste dei giocatori pennesi secondo cui la palla, al momento del cross di Maloku era uscita sul fondo.
Neanche il tempo di ragionare ed arrivava il clamoroso pari dei padroni di casa quando l'arbitro concedeva una punizione dalla distanza per fallo di mano di un difensore biancorosso che impattava involontariamente il pallone dopo essere scivolato sul terreno bagnato. Alla battuta va Cipressi che trova una conclusione sporcata da un difensore che schizza in porta ingannando D'Amico per il 3-3, da non credere.
Da qui cambiava l'inerzia del match perchè l'Angolana ci credeva e nel finale sfiorava il clamoroso sorpasso quando D'Alonzo al 42' trovava il varco giusto dal limite e faceva partire un bolide che si stampava in pieno sul palo alla destra di D'Amico.
Sarebbe stato decisamente troppo per un Penne che si morde le mani per aver sprecato il doppio vantaggio in due occasioni, ma soprattutto per non aver saputo capitalizzare al massimo quella che, a livello di gioco, risulta essere stata decisamente la miglior prestazione da inizio stagione.
IL TABELLINO:
RC ANGOLANA-PENNE 3-3 (1-2)
RC ANGOLANA: Abate, Montefalcone, Maloku, Cipressi, Di Pietrantonio, Ballanti, Fabrizi (1'st Bizzarri), Buffetti, Pompei (41'st D'Antonio), Di Eleuterio, D'Alonzo. A disposizione: Di Pasquale, Lahbi, Zippilli, Ruggieri, Melone, Zampacorta, Basciano. Allenatore: D'Eugenio
PENNE: D'Amico, Di Remigio (45'st Rossi), Silvaggi, Donatangelo (33'st Baz), D'Addazio, Casimirri, Savini, Iannascoli, Rosini (33'st Rachini), Cacciatore, Di Ruocco. A disposizione: D'Intino, Cervoni, Di Marcantonio, Di Simone, Di Fazio, Pavone. Allenatore: Pavone
Arbitro: Varanese di Chieti
Reti: 6'pt Rosini (Penne), 20'pt Rosini (Penne), 34'pt Buffetti (RC Angolana), 12'st Rosini (Penne), 21'st Bizzarri (RC Angolana), 25'st Cipressi (RC Angolana)
Ammoniti: Rosini, Cacciatore (Penne), Di Eleuterio, Buffetti (RC Angolana)
