"Il non poter più contare su sette elementi della passata stagione (tra cui quattro importanti fuoriquota), una rosa inevitabilmente ristretta e le difficoltà nel cercare eventuali sostituti ci hanno spinto a fare un passo indietro e, a malincuore, rinuciare ad una categoria importante come la Prima". Queste le prime parole di Antonio Scarnecchia, presidente tuttofare del Barrea. La società sangrina nei giorni scorsi (come prontamente riportato da Atuttocalcio.tv), attraverso una nota, aveva comunicato la decisione di non prendere parte al già citato torneo e di aver nel contempo inoltrato la richiesta per l'iscriscrizione al campionato di Seconda Categoria. "C'è un pò di rammarico-aggiunge Scarnecchia-poichè squadra e mister si erano congedati dallo scorso campionato con una salvezza dal sapore miracoloso, ottenuta senza neanche passare per i play out. Sicuramente avremmo meritato un altro epilogo". Dalle parti di Barrea, però, non ne fanno un dramma:"Adesso-spiega-ci prepareremo ad affrontare la nuova realtà, potendo già contare su un gruppo di ragazzi che conosco da anni, ai quali andremo ad aggiungere dei giovani che possano consentirci di far bene. La stagione 2019-20 sarà la quattordicesima ininterrotta sotto la nostra gestione: un piccolo vanto per una comunità di duecento anime".