• Classifica
  • Non sono presenti dati sulla classifica
  • Risultati ª giornata —
  • Non sono presenti dati sui risultati
  • 1ª giornata —
  • Non sono presenti dati sul prossimo turno!

L'Angolana impone il pari al Lanciano: al Biondi è 0-0

Il Lanciano non va oltre lo 0-0 nel match interno contro la Renato Curi Angolana valevole per la dodicesima giornata di Eccellenza. Frentani a secco di vittorie da tre giornate e piuttosto incerottati, specie in linea mediana dove Quintiliani, Petrone e Verna, seppur recuperati, sono lontani dalla miglior forma. Agli acciaccati si aggiungono due assenze: quella di Minchillo, out precauzionalmente per affatticamento, e quella molto pesante di Shipple, fuori per un riacutizzarsi del problema alla caviglia. Proprio il faraone avrebbe forse potuto sbloccare una partita, quella odierna, che necessitava di un giocatore capace di saltare agevolmente l’uomo e di creare superiorità numerica contro un’Angolana chiusa e composta in fase difensiva, con il 4-4-1-1 disegnato per l’occasione da mister Miani, che ha imbrigliato la manovra rossonera rischiando anche di vincere la partita in chiusura di gara.

La prima occasione del match arriva al quarto d’ora con il destro di Sardella che si spegne tra le braccia di Fargione. Al 20’ sono gli ospiti a portarsi in avanti in contropiede con Ruggieri che sfiora la rete con un tiro a incrociare fuori di un soffio. Due occasioni in due minuti tra il 27’ ed il 28’ per il Lanciano con Sardella e Gragnoli che sono però poco precisi e non inquadrano lo specchio. Sessanta secondi più tardi ci prova anche Miccichè con un destro dalla distanza che termina la sua corsa sul fondo. La più grande occasione della partita per i rossoneri arriva al 39’ con Gragnoli che sfiora il gran goal con una girata al volo dal limite dell’area che termina pochi centimetri dal palo. Al 41’ episodio che fa infuriare i frentani: Sassarini se ne va sulla sinistra ed apparecchia per Miccichè che viene abbattuto in area da Ronzino; per Colonna il contatto è regolare.

La ripresa vede il Lanciano partire bene con la punizione alta di poco di Miccichè al 6’. Al marsicano risponde Casati sempre su calcio piazzato, Forti è straordinario a respingere. Al 21’ Buffetti non inquadra lo specchio della porta con un tentativo di potenza dalla distanza. Sette minuti più tardi stessa sorte per il destro al volo di Miccichè che sfiora l’incrocio. Al 33’ ed al 36’ si rende pericoloso il neoentrato Farias prima concludendo a lato da buona posizione, poi costringendo Forti alla deviazione con un destro sporco dal limite dell’area. Il rischio più grande della seconda frazione c’è in pieno recupero con Nanni che non riesce a centrare il bersaglio grosso in un contropiede che aveva visto il Lanciano totalmente scoperto nelle retrovie. Sul rovesciamento di fronte i frentani rischiano di spuntarla con una mischia che si conclude con il destro di Caniglia che si infrange sull’esterno della rete.

Non ci sarà il tempo di metabolizzare il risultato negativo ed analizzare le cose che non hanno funzionato oggi al Biondi: il Lanciano mercoledì torna in campo nel ritorno dei Quarti di Finale di Coppa Italia in casa della Torrese per una sfida da dentro-fuori. Domenica invece big match contro il Sambuceto, di nuovo tra le mura amiche, di nuovo con il sostegno del popolo frentano per provare a tornare a sorridere.

IL TABELLINO:

LANCIANO-RC ANGOLANA 0-0 (0-0)

LANCIANO (4-3-3): Forti, Caniglia, De Santis, Sassarini, Lucarino, Natalini, Miccichè, Petrone (36’ st Polisena), Gragnoli, Verna (21’ st Quintiliani), Sardella (24’ st Di Rocco). A disposizione: Di Vincenzo, Boccanera, Malvone, Zela, Giancristofaro, Ciaccio. Allenatore: Giuseppe Di Pasquale.

R.C. ANGOLANA (4-4-1-1): Fargione, Fabrizi, Ronzino, Corradini, Filomarino, Casati, Ruggieri, Lombardi (30’ st Farias), Cellucci (20’ st Del Mastro), Buffetti, Nanni. A disposizione: Pelusi, Lusi, Leone, Di Nicla, Sall, Ciarfella, Bianco. Allenatore: Luciano Miani.

Arbitro: Colonna di Vasto

Ammoniti: Caniglia e Gragnoli per il Lanciano, Corradini, Ronzino, Filomarino e Fargione per l'Angolana. 

Spettatori: 700 circa