I ragazzi di Mister Barnabei incappano in una giornata storta in cui gira poco e niente. Dall’altro lato del ring, invece, una Nuova Santegidiese cinica e spietata porta a casa 3 punti meritati.
Innanzitutto, sono da menzionare alcune importanti defezioni per entrambe le formazioni: De Rosa, tra le fila della Rosetana, Beati e Traini per i giallorossi. Venendo alla cronaca, il match nella prima mezz’ora si dimostra scoppiettante ed equilibrato, lasciando già intendere quali saranno i suoi protagonisti: Alessandro Mauti e Lorenzo Di Blasio. Proprio quest’ultimo da il via alla “sagra del gol” al 33’, correggendo in rete un tiro di Fini, e al 42’, quando bissa approfittando di un’incertezza di D’Ilario. La Rosetana, dunque, chiude il primo tempo sotto 2-0.
La seconda frazione si apre esattamente come si era conclusa la prima e, cioè, nel segno di Di Blasio, che porta rapidamente i suoi sul 3-0. Guai però a dare per vinti i biancazzurri! I rosetani infatti, di lì in poi, cominciano a spingere con convinzione, trovando un calcio di rigore al 20’. Capitan Mauti è freddo dal dischetto e insacca la rete del 3-1 che riaccende le speranze. Gli uomini del Presidente Lamedica ci credono e vedono ricompensati i loro sforzi con un altro tiro dagli undici metri. Questa volta, però, Orsini sventa la conclusione del capitano e getta una secchiata d’acqua sul fuoco acceso dai biancazzurri. La Rosetana, a questo punto, accusa il colpo e la Sant ne approfitta per la quarta volta grazie a quella furia di Di Blasio. Il numero 10 di casa, infatti, porta a termine il suo one-man show con un gol da fuori area, il 18º del suo campionato. La partita termina così con un passivo di 4-1 per la Rosetana che conferma il trend negativo in Val Vibrata.
In conclusione, una partita dai mille volti, in cui gli errori individuali, il talento di Di Blasio e anche un pizzico di fortuna sono stati gli ingredienti per una “domenica nefasta”. Ora, con la stessa grinta vista nella reazione di oggi, è tempo di rimboccarsi le maniche in vista dell’affascinante scontro di mercoledì, quando al Fonte dell’Olmo arriverà la capolista L’Aquila 1927.
Rosetana: D’Ilario, Pedicone, Spahiu, Mauti, Rinaldi, Lahbi, Damizia (1’ s.t. Paesano), Massaroni (1’ s.t. Cichetti), Di Marco, Pavone (38’ s.t. Di Donato), Perini (27’ s.t. Malavolta).
A disposizione: Icaro, Iacovone, D’Andrea Ricchi, Belfiore, Lamedica.
Allenatore: Sonnino Barnabei
Nuova Santegidiese: Orsini, Bizzarri, Angelini (42’ s.t. Zenobi), Fabrizi, Tarquini M., Ciminà, Di Giorgio (43’ s.t. Moscarini), Pietrucci (38’ s.t. Celani), Pediconi (40’ s.t. Tarquini G), Fini, Di Blasio (35’ s.t. Cimiconi).
A disposizione: Carfagna, Di Girolamo, Traini M., Zenobi.
Allenatore: Vanni
Nuova Santegidiese-Rosetana: 4-1
Reti: 33’ p.t. Di Blasio (SANT), 42’ p.t. Di Blasio (SANT), 5’ s.t. Di Blasio (SANT), 20’ s.t. Mauti (ROS), 32’ s.t. Di Blasio (SANT)
Ammoniti: Tarquini, Ciminà, Pietrucci, Di Blasio (SANT), Lahbi, Massaroni (ROS)
Ufficio Stampa Asd Rosetana-Enrico Romanelli