Chi pensava che in Terza Categoria dopo il Covid ci sarebbe stata una moria di società fortunatamente si è sbagliato.
Per arrivare alla prima decade di settembre, termine per effettuare le iscrizioni in Terza, c’è tempo e ne vedremo ancora tante ma per adesso l’ultima categoria del campionato dilettantistico sembra godere di buona salute.
Al netto delle promozioni in Seconda categoria di Marruci, prima classificata nel girone A a 13 squadre, e Roccacasale, vincitrice del raggruppamento B a 12 società, sembrerebbe che solo 1 o 2 club dell’aquilano stiano ancora valutando il da farsi.
Stando così le cose, ad oggi, si potrebbe profilare una Terza, in provincia di L’Aquila, sempre a due gironi composte da un organico in totale da 21 squadre o a 23 se le indecise decidessero di continuare a scendere in campo.
A rendere ancora tutto fluido c’è sempre la scadenza delle ore 12 dell’11 agosto, termine entro il quale si potrà chiedere il ripescaggio in Seconda categoria.
Potenzialmente interessate a disputare la categoria superiore potrebbero essere, ma il condizionale è d’obbligo: Castronovo, Altetico Preturo, Montereale e potrebbe arrivare anche un’altra manifestazione d’interesse. Come ci potrebbe essere anche una fusione o una nuova iscritta alla Terza
Numeri alla mano l’organico di Terza per la prossima stagione potrebbe oscillare tra le 17 e le 20 squadre, ma i ben informati dicono che l’ipotesi da 2 gironi da 10 squadre non è peregrina. Per carità, discorsi estremamente prematuri, dove adesso il caldo e le meritate vacanze hanno il sopravvento su tutto anche sui numeri e sulle manifestazioni d’interesse.