Una storia che merita di essere raccontata. La gioia di tornare a vivere. Nella serata di giovedì, in un incontro toccante e commovente, l'ex calciatore del San Benedetto, Lucio Rivo, ha riabbracciato i suoi angeli custodi, Noris Todisco e Moira Baldassarre, le due donne che gli hanno regalato una seconda vita. I fatti risalgono a fine maggio, quando Rivo, colpito da arresto cardiaco sul posto di lavoro (all'interno di un supermercato), fu salvato dalla tempestiva ed immediata rianimazione cardio-polmonare, eseguita dalle due, che in quel momento si trovavano all'interno del punto vendita. Ad oltre tre mesi di distanza l'emozione resta forte e la paura di quegli attimi ha lasciato posto alla consapevolezza di quanto sia importante (e bella) la vita, soprattutto se vissuta con amore e voglia di aiutare gli altri. Da Noris e Moira arriva un prezioso insegnamento.
"Qualcosa in me è cambiato-commenta Rivo ad Atuttocalcio-ed oggi apprezzo anche le piccole cose. Quanto mi è accaduto-aggiunge-mi ha fatto capire, ancor più, l'importanza inestimabile di avere una famiglia accanto e degli amici speciali, ai quali si sono aggiunte Noris e Moira, che non finirò mai di ringraziare. La mia gratitudine va a coloro che hanno avuto un pensiero per il sottoscritto". A festeggiare Rivo anche i colleghi di lavoro, quel giorno presenti.