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Spettacolo e gol tra Penne e Alba: termina 2-2

Inizia con un pareggio la stagione 2020/21 per i biancorossi che, due volte in vantaggio, si fanno rimontare da una buona Alba Adriatica. Risultato sostanzialmente giusto per quanto visto in campo ma su cui pesa un calcio di rigore concesso agli ospiti a cinque minuti dalla fine, che ha fatto discutere. Più pericolosi gli ospiti nel primo tempo, ma a sbloccarla è bomber Ilario Lepre (foto) che bagna alla grande l'esordio incornando un angolo di Cacciatore. Nella ripresa i biancorossi sfiorano il raddoppio ma vengono puniti sul capovolgimento di fronte da una prodezza di Cellucci. Fuochi d'artificio nel finale: prima Cacciatore sigla il nuovo vantaggio con una perla delle sue, poi il pari su rigore marchiato ancora da Cellucci, dopo un presunto fallo di mano in area di Damiano D'Addazio.

Con Andrea Reale out per squalifica, mister Naccarella ridisegna l'impostazione tattica dei suoi inserendo Leone sulla corsia sinistra di difesa, in mezzo al campo Iannascoli a far coppia con Grande (2003), con Calderaro retrocesso sulla linea mediana e Serti (2001), Cacciatore e Lepre ad occuparsi della fase offensiva. Formazione estremamente giovane quella biancorossa con ben tredici fuoriquota in distinta.

Sul fronte opposto mister De Amicis si affida ad un 4-3-1-2 con Di Sante in cabina di regia e Passamonti di supporto al tandem d'attacco composto dai nuovi arrivati Santirocco e Cellucci (2000) entrambi già in gol all'esordio di Coppa.

Primi minuti giocati subito a viso aperto con le due squadre che non si risparmiano ma raramente riescono ad impensierire le rispettive retroguardie; ospiti che tentano di far male con improvvise verticalizzazioni, Penne che prova a ragionare ma trova difficoltà su un campo in non perfette condizioni.
Al 12' il primo sussulto con Lepre che pesca Cacciatore sul secondo palo, anticipato di poco dall'estremo Petrini, passano due minuti e ci prova Calderaro dal limite, sfera che si spegne alta.
Sono tuttavia gli ospiti a creare le palle gol più nitide della prima frazione: al 15' brivido per i padroni di casa con Cellucci che penetra in area e calcia in porta, D'Amico risponde presente e devìa in tuffo. Ancora Cellucci, in grande spolvero, mette i brividi al 26' raccogliendo di testa un cross di Di Nicola ma schiacciando troppo la conclusione che si spegne a lato. Al 31' l'occasionie più ghiotta della prima frazione: errore in uscita di Damiano D'Addazio, Passamonti si trova a tu per tu con D'Amico e lo supera, provvidenziale il recupero di Ranalli che devìa in corner.
Nel momento più bello degli ospiti il Penne passa: angolo di Cacciatore al 37' e stacco perentorio di bomber Lepre che di testa sul secondo palo spedisce in rete la palla del vantaggio.

Al rientro dagli spogliatoi il Penne sfiora il raddoppio: clamorosa leggerezza della difesa ospite con l'estremo Petrini che rinvia sui piedi di un compagno appostato a poca distanza, sul rimpallo la sfera lambisce il palo. La beffa si materializza immediatamente, perchè sul capovolgimento di fronte Cellucci estrae dal cilindro una fantastica prodezza: stop perfetto in area e parabola spettacolare che va ad infilarsi imparabilmente sotto l'incrocio della porta difesa dall'incolpevole D'Amico.
La rete del pari galvanizza gli ospiti che iniziano ad esercitare una certa pressione nella trequarti biancorossa pur non creando grossi grattacapi a D'Amico, il Penne dal canto suo non riesce a ripartire con efficacia neppure dopo l'ingresso di Di Fazio che prende il posto di uno stremato Serti.
Serve un'invenzione per sbloccare il match e puntualmente arriva dai piedi di Cacciatore che al 35' raccoglie un pallone in area da posizione decentrata prende la mira e, quasi da fermo, sfodera un colpo da biliardo infilando all'angolino l'incolpevole Petrini.
Sembra la rete che decide il match ma a cinque minuti dal termine, un'incursione in area di Picone viene bloccata da Damiano D'Addazio che, girato di spalle, impatta il pallone con un braccio. Per Battistini non ci sono dubbi, i biancorossi protestano ma la decisione non muta: dagli undici metri Cellucci è freddo e spiazza D'Amico sigillando così il match sul 2-2 finale.

L'Alba Adriatica esulta per lo scampato pericolo, il Penne si morde le mani per i due punti persi; domenica prima trasferta stagionale in casa dell'Acqua e Sapone, match che verrà presumibilmente disputato all'Antistadio di Francavilla al Mare vista l'indisponibilità dello Speziale di Montesilvano.

PENNE-ALBA ADRIATICA 2-2 (1-0)

PENNE: D'Amico, D'Addazio D, Leone, Iannascoli, Ranalli, D'Addazio F, Calderaro, Grande, Lepre, Cacciatore, Serti (27'st Di Fazio). A disposizione: D'Intino, Prosia, Zenone, Rossi, Cutilli, Barlaam, Marzola, Vadini. Allenatore: Naccarella

ALBA ADRIATICA: Petrini, Schiavoni, Di Serafino (13'st Picone), Di Sante (16'st Mudimbi), Fabrizi, Ballanti, Di Nicola, Giorgi (34'st Gagliardi), Santirocco (34'st Branno), Passamonti (47'st Di Quirico), Cellucci. A disposizione: Barduagni, Selmanaj, Montecchia, Riccitelli, Allenatore: De Amicis

Arbitro: Battistini di Lanciano

Reti: 37'pt Lepre (Penne), 5'st Cellucci (Alba Adriatica), 35'st Cacciatore (Penne), 40'st rig.Cellucci (Alba Adriatica)

Ammoniti: Santirocco, Passamonti (Alba Adriatica), Di Fazio (Penne)