E' iniziata da circa un mese la terza stagione agonistica della Gran Sasso Calcio. Il sodalizio, nato nel 2018 dalla fusione di 4 consolidate realtà aquilane, si occupa a 360 gradi di calcio giovanile. Tre anni di attività, tre anni colmi di soddisfazioni. "Non ci sembra vero, - afferma ai nostri microfoni il Responsabile Tecnico Massimo De Rosa - abbiamo raggiunto in 36 mesi gli obiettivi che ci eravamo prefissati in cinque anni". Il riferimento è ovviamente alla partecipazione ai campionati Allievi e Giovanissimi sia regionali che provinciali. "I risultati ottenuti nella passata stagione hanno dato ragione al nostro lavoro e ai nostri sacrifici - continua il Professore - chiudere al primo posto il campionato nella categoria Giovanissimi Regionali, al cospetto di formazioni più blasonate, è stata una soddisfazione immensa. Aggiungerei anche che sotto il profilo della partecipazione siamo una società in controtendenza, che vanta numeri importanti in quelle categorie dove fisiologicamnete si riscontrano cali di partecipazione". Le problematiche legate al Covid hanno indubbbiamente costretto a rivedere tanti degli aspetti organizzativi ma non per questo il progetto Gran Sasso si interrompe "Ci aspettavamo ovviamente una diminuzione delle iscrizioni, legata al timore per la situazione che stiamo vivendo - conclude De Rosa - abbiamo messo in campo tutti i protocolli necessari per garantire lo svolgimento le attività in sicurezza. Non vogliamo fermarci perchè ci poniamo continuamente obiettivi. Uno di questi ad esempio è il calcio femminile, che stiamo portando avanti e siamo sicuri ci ripagherà nei risultati."