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Elezioni Bolzano. Vince Schuster: candidatura inaspettata e batte Tappeiner

Sorpresa Bolzano: Paul Georg Tappeiner, presidente dal 2016 del Comitato della provincia Autonoma di Bolzano, è stato battuto dallo sfidante dell’ultimo momento Klaus Schuster. Nessuno si aspettava una sfida per il governo del calcio a Bolzano ma con una mossa a sorpresa, che ha preso in contropiede anche la nostra redazione, Schuster ha messo in piedi una lista di candidati in fretta e furia tanto da non riuscire ad indicare 3 dei 6 candidati consiglieri e si è presentato alla Assemblea elettiva.      

La candidatura lampo deve aver preso in contro piede tutto l’apparato ed anche le società aventi diritto al voto, tant’è che dei 110 club votanti Klaus Schuster ha vinto le elezioni con 64 a 45 voti contro il suo avversario ed ex titolare della carica Paul-Georg Tappeiner. Nel corso delle nuove elezioni sono stati eletti nel consiglio direttivo: Andreas Canal (Andrian), Andrea Oberjakober (Falzes/S. Paul), Günther Pföstl (Naturno), Veleo Sgarbi (Bolzano) e Siegfried Stocker (Campo Tures). Non è ancora chiaro chi riceverà la sesta posizione di supervisore, poiché Konrad Markart di Bressanone e Charly Wierer hanno ricevuto 49 voti ciascuno. Secondo lo statuto, in caso di parità di voti, la carica di membro del consiglio direttivo è attribuita alla persona che ha più anni di iscrizione all'associazione.

Schuster, insegnante di sport della scuola media ha 64 anni ed è in pensione da un anno, è considerato uno degli allenatori amatoriali di maggior successo dell'Alto Adige. È titolare della licenza UEFA A dal 2006 e vanta un buon curricula da allenatore: 9 anni di Eccellenza, 6 anni in Austria tra 3° e 4°Serie.

Davanti ai due sfidanti le società hanno potuto votare democraticamente il loro presidente per i prossimi 4 anni scegliendo il proprio rappresentante anche sulla base di programma sportivo che hanno potuto liberamente valutare. Il programma di Schuster:

“dopo 35 anni di impegno da allenatore in diverse squadre della nostra provincia, - è l’esordio della dichiarazione del candidato Schuster - mi sono fatto convincere appena un mese fa da un paio di persone che la pensano come il sottoscritto. Il motivo della mia candidatura è che non siamo soddisfatti di come siano andate le cose nel nostro Comitato durante gli ultimi anni. Dobbiamo cercare di migliorare sotto vari aspetti: la comunicazione tra chi decide in Comitato e le società deve essere più frequente; le riunioni del consiglio direttivo, della consulta e delle altre commissioni devono anche essere convocate con più continuità; ci vuole più trasparenza sulle questioni finanziarie sia per quanto riguarda le spese del presidente che dei diversi collaboratori; il nostro Comitato ha bisogno di una forte rappresentanza da parte di chi lo guida, sia sul nostro territorio, ma anche nei confronti del Comitato Trentino con il quale organizziamo assieme il Campionato di Eccellenza e i campionati di Calcio a 5 e Calcio Femminile e con il quale dobbiamo collaborare di più anche a livello del calcio giovanile. Anche se a livello nazionale siamo solo una piccola provincia, dobbiamo essere presenti alle riunioni, capire quali sono i problemi in altre regioni ed essere in grado di difendere i nostri interessi. Infine, e questo è il nostro compito principale, abbiamo il dovere di dare ai nostri ragazzi e ragazze la possibilità di imparare a giocare a calcio da allenatori competenti presso società organizzate! In questo senso sarà fondamentale l’utilizzo del Centro Tecnico Federale di Egna che dovrà essere il posto dove si offrirà ai nostri tecnici la possibilità di aggiornarsi, dove si potranno svolgere le varie forme di competizioni per le varie fasce di età previste nel Programma del settore Giovanile e dove siincontreranno genitori e sostenitori delle varie squadre giovanili.Durante la mia lunga carriera da allenatore (9 anni di Eccellenza, 6 anni in Austria tra 3° e 4°Serie) credo di aver maturato una tale esperienza da poter dare un contributo per fare dei passi in avanti nella giusta direzione. Inoltre in questi 35 anni penso di essermi sempre distinto per la mia linearità, concretezza e trasparenza che sicuramente erano il motivo principale per il quale in somma ero per 5 anni il Mister della prima squadra in un posto non facile come il Brixen. Sono pronto a collaborare con tutti quelli che amano questo sport e che sono disposti ad impegnarsi per raggiungere i nostri obiettivi. Essendomi candidato all’ultimo momento sono solo riuscito a trovare tre persone disponibili a candidarsi per il consiglio direttivo sulla mia lista. Queste tre persone sono molto conosciute nell’ambiente calcistico della nostra Provincia: Siegfried Stocker, da 23 anni presidente del Campo Tures, Veleo Sgarbi, grande ex-giocatore e Presidente della Virtus Don Bosco e Günther Pföstl, anima del Naturno. Con i signori Markart, Canal e Wierer, che sono sulla lista di Paul Tappeiner, avevo già il piacere di collaborare nelle società dove allenavo e dove loro svolgevano il compito di dirigente”.

Toppeiner nel 2016 subentrò a  Karl Rungger, che dopo 21 anni alla guida del Comitato non si è ricandidato ed e fu designato dall'Assemblea come consigliere federale per l'Area Nord.

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