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Chieti - L’Aquila finisce in parità (1-1). Match equilibrato, torneo aperto

Finisce in parità il big match dell’Angelini, lasciando sostanzialmente tutto aperto in Eccellenza, col Chieti che domenica prossima osserverà il proprio turno di riposo.

Pareggio giusto e match vibrante, soprattutto nel primo tempo. L’Aquila meglio nei primi venti minuti, ma punita in una delle due amnesie che hanno contraddistinto l’impostazione rossoblù, col Chieti puntualissimo nell’affondare alle prime occasioni e infliggendo, su rigore, quella rete che i rossoblù non incassavano da 945 minuti. Poi il match è cambiato e i rossoblù hanno avuto la bravura e la fortuna di trovare il pareggio, sempre su calcio piazzato, con una gran traiettoria di Pellecchia. 

Nella ripresa più Chieti che L’Aquila, con i rossoblù che hanno abbassato il proprio baricentro, anche a causa di un leggero calo fisico.

Il match. Cappellacci deve fare i conti con le assenze di Moscianese e Chicarella, Altares va in panchina dopo un guaio muscolare accusato in settimana. Ricci affianca Venneri in difesa, con Lenoci dirottato sulla sinistra e Cipriani a destra. 

Lucarelli deve rinunciare all’ultimo a Forti, perciò tra i pali va Russo. In mediana Verna viene avvicendato da Farindolini, con Corticchia in cabina di regia. Davanti la coppia Galli - Fabrizi.

L’Aquila inizia bene cercando di prendere in mano le redini del match, ma la prima vera occasione del match capita al 4’ sui piedi di Puglielli, il cui destro secco viene ribattuto da Domingo. Al 9’ la rasoiata di Catalli si spegne alla destra di Russo. Il possesso rossoblù si scioglie però davanti alla prima amnesia in fase di impostazione dal basso: al 24’ Venneri mette una pezza sull’appoggio errato di Lenoci, poi impatta in maniera scomposta su Corticchia, che va giù. Dal dischetto Mariani non sbaglia. Al 37’ L’Aquila la riporta in pari: la traiettoria di Pellecchia sulla punizione sul lato corto è imprendibile per Russo. 

La prima conclusione della ripresa ha la firma di Miccichè, che al 5’ gira tra le braccia di Russo il cross basso di Lenoci. Chieti più arrembante nella ripresa, con L’Aquila più ritratta nella propria metà campo. A metà tempo via alla girandola dei cambi, con Cappellacci che innerva il centrocampo e Lucarelli che cambia l’attacco, ma non succederà sostanzialmente più nulla.

CHIETI - L’AQUILA 1-1

MARCATORI Mariani su rigore al 25’, Pellecchia al 37’ p.t. 

CHIETI (3-5-2) Russo; Aquilanti, Filosa, Consorte; Puglielli, Mariani, Corticchia, Farindolini (dal 39’ s.t. Ikramellah), Pietrantonio (dal 28’ s.t. Mastrilli); Galli (dal 28’ s.t. Spadafora), Fabrizi (dal 28’ s.t. Rodia). (Salvatore, Di Renzo, Lucarino, Donatangelo, Maggiore. All. Lucarelli.

L’AQUILA (4-3-3) Domingo; Cipriani, Venneri, Ricci, Lenoci (dal 41’ s.t. D’Ercole); Di Norcia (dal 33’ s.t. Bisegna), Zanon, Catalli (dal 26’ s.t. Maisto); Pellecchia (dal 20’ s.t. Rosano), Miccichè (dal 41’ s.t. Altares), Di Paolo. (Di Fabio, Cianfrini, Fonti, Kras). All. Cappellacci.

ARBITRO  Aloise di Lodi (D’Orazio di Teramo, Cocco di Lanciano).

NOTE partita a porte chiuse come da regolamenti causa Covid. Ammoniti Galli, Miccichè, Ricci. Angoli 4-0.