• Classifica Serie D (girone F)
ps squadra pt g v n p gf gs
1 Campobasso 59 29 17 8 4 47 26
2 L'Aquila 1927 55 29 16 7 6 35 21
3 Sambenedettese 54 29 14 12 3 50 27
4 Vigor Senigallia 48 29 13 9 7 49 37
5 Avezzano 47 29 13 8 8 41 27
6 Roma City 45 29 12 9 8 48 32
7 S.N. Notaresco 43 29 11 10 8 35 33
8 Chieti FC 1922 43 29 11 10 8 31 29
9 Atletico Ascoli 36 29 8 12 9 27 28
10 Forsempronese 1949 35 29 7 14 8 24 25
11 Termoli 35 29 9 8 12 24 31
12 Sora calcio 1907 34 29 8 10 11 28 32
13 Tivoli calcio 1919 32 29 9 5 15 30 44
14 Real Monterotondo 32 29 9 5 15 31 51
15 United Riccione 31 29 8 7 14 40 41
16 Vastogirardi 26 29 6 8 15 20 38
17 A.J. Fano 25 29 4 13 12 26 39
18 Matese 22 29 5 7 17 18 43
Promossa Playoff Playout Retrocessa
  • Risultati 29ª giornata — Serie D
Casa Ospite
giovedì 28 marzo 2024 — 14:30
A.J. Fano 1 1 Atletico Ascoli
Avezzano 0 1 L'Aquila 1927
Forsempronese 1949 1 1 Campobasso
Sambenedettese 1 1 Chieti FC 1922
Sora calcio 1907 0 1 Vigor Senigallia
Tivoli calcio 1919 0 2 Roma City
United Riccione 0 1 Termoli
Vastogirardi 1 0 Matese
giovedì 28 marzo 2024 — 15:00
S.N. Notaresco 1 2 Real Monterotondo
Risultati aggiornati al: 28 mar 2024
  • 30ª giornata — Serie D
casa ospite
domenica 07 aprile 2024 — 11:00
Real Monterotondo Sora calcio 1907
domenica 07 aprile 2024 — 15:00
Atletico Ascoli Vastogirardi
Campobasso United Riccione
Chieti FC 1922 Termoli
L'Aquila 1927 Sambenedettese
Matese S.N. Notaresco
Roma City Avezzano
Tivoli calcio 1919 A.J. Fano
Vigor Senigallia Forsempronese 1949

L'Aquila. Gli RBE dopo Santarcangelo: basta con questi episodi repressivi

Riportiamo di seguito il comunicato ufficiale dei Red Blue Eagles sui fatti di ieri durante il match Santarcangelo-L'Aquila. I tifosi rossoblù, secondo il comunicato, sarebbero stati minacciati di diffida da parte di alcuni membri delle forze dell'ordine dopo l'ordine di rimozione di alcuni stendardi che salutavano i diffidati:

ENNESIMO ABUSO, ENNESIMO SOPRUSO

Un ennesimo atto di repressione è stato attuato nei nostri confronti nella trasferta di Santarcangelo (RN) Sabato 15 Novembre 2014, ancora una volta siamo stati vittime di un ennesimo abuso di potere da parte dello “sceriffo” di turno locale.

Tutto è avvenuto a solo una settimana di distanza dai fatti accaduti a L'Aquila Sabato 8 Novembre, giorno in cui ci è stato vietato da parte della questura locale l’ingresso di due striscioni per il rientro di tre diffidati e che ci ha visto di conseguenza rimanere fuori lo stadio per tutta la durata della gara.

Andiamo in ordine. Ieri nel pre-partita fuori lo stadio di Santarcangelo, durante le consuete operazioni di pre-filtraggio, è stato vietato l’ingresso dei bandieroni del gruppo, mentre è stato consentito dai funzionati locali, l’accesso dei drappi che portiamo con noi in ogni trasferta.

Dopo i primi 45 minuti di gioco, precisamente nell’intervallo della gara, è entrato in scena lo “sceriffo” locale con la sua voglia di protagonismo. Sotto l’occhio vigile delle telecamere ci ha intimato, minacciando diffide per tutti, di levare i drappi “Diffidati con noi” e “Ultras liberi”, gli stessi stendardi fatti entrare dalle forze dell’ordine prima della gara, gli stessi stendardi che sono entrati in tutti gli stadi d’Italia, dai campi più blasonati di serie A fino ai campetti di periferia.

Non potendo sottostare a tale ricatto e a questo ennesimo abuso di potere, siamo usciti dal settore da noi occupato posizionandoci in una tribunetta di tubi innocenti adiacente lo stadio e dalla quale abbiamo continuato il nostro tifo con i nostri stendardi.

Vogliamo denunciare questo ennesimo episodio di repressione, questo ennesimo sopruso da parte di chi dovrebbe garantire l’ordine, ma fà di tutto per assicurarsi che ciò non accada, delirando quando con spocchia e spavalderia afferma: “ Quà la legge sono io!”

Ancora una volta constatiamo che in questo paese la legge non è uguale per tutti e non è uguale ovunque, ma è rimessa alla volontà e alla becera voglia di protagonismo dello “sceriffo” di turno… ma ormai questa è storia vecchia e risaputa.

L'Aquila 16/11/2014

Red Blue Eagles L'Aquila 1978