Lega Pro. Incredibile, Perna segna e L'Aquila ribalta la Carrarese con Pozzebon
Non succedeva da novembre. L'Aquila si impone 2-1 al Dei Marmi contro i padroni di casa della Carrarese e centra la seconda vittoria esterna consecutiva all'interno di una gara emozionante condita da molte occasioni per entrambe le squadre. I rossoblu, andati in svantaggio al quarto d'ora della prima frazione grazie ad un bellissimo gol di Merini, negli ultimi venti minuti del secondo tempo sono stati bravi (e fortunati) a trovare le occasioni per ribaltare un risultato che, per quello che si è visto in campo, sarebbe stato ingiusto. Gli abruzzesi, sfortunati in un paio di occasioni con Perna nei primi 45 minuti, salgono adesso a quota 45 punti attestandosi momentaneamente al quinto posto in classifica.
Zavettieri conferma il 4-2-3-1 ma rivoluziona gli interpreti. Sandomenico trequartista, Vella e Triarico esterni e Perna unica punta. Perpetuini dal primo minuto e Del Pinto, Corapi e Pacilli che partono dalla panchina.
La Carrarese risponde con il classico 4-3-1-2. Out Teso e Castagnetti per squalifica, mister Remondina schiera in difesa Massoni ed a centrocampo Gnahorè in cabina di regia. Dopo qualche tribuna si rivede Belcastro sulla trequarti. In avanti la coppia Cellini-Merini.
Primo tempo frizzante giocato a buon ritmo da entrambe le squadre con le due difese non impeccabili a concedere molte occasioni agli attaccanti. L'Aquila parte forte e nei primi dieci minuti colleziona due palle gol. Prima al 6' Sandomenico riceve una sponda di Perna al limite dell'area, si accentra e scarica verso la porta, ma il tiro è deviato da Massoni in angolo. Un minuto dopo è Zanotti a compire un vero e proprio miracolo su stacco di Perna a pochi passi dalla porta. Da qui si accende la Carrarese. Al minuto 13 Cellini riceve un buon pallone in area, ma la sua conclusione è murata da Carini. Nemmeno sessanta secondi e ancora Cellini dal limite scarica di prima intenzione verso la porta, ma questa volta Zandrini è bravo a non farsi sorprendere. Al 15' gli apuani passano. Merini riceve spalle alla porta in area, si gira e realizza da grande attaccante. Zaffagnini è beffato dal movimento della punta romana. Tre minuti dopo Zandrini salva in uscita su Cellini. Alla mezz'ora si rivede L'Aquila. Pedrelli dall'out sinistro pennella in area per Perna che di testa colpisce la traversa. Al 40' è ancora il numero 9 abruzzese a rendersi pericoloso anticipando sempre di testa Zanotti in uscita. La palla si avvicina verso la porta ma Massoni sulla linea spazza. Sul cambio di fronte è ancora Zandrini a neutralizzare col piede un tiro a botta sicura di Belcastro servito a rimorchio in area da Cellini. L'ultima occasione della prima frazione capita sui piedi di Sandomenico liberato in area da una splendida sponda di testa di Perna. Lo scugnizzo di Secondigliano da ottima posizione non riesce a coordinarsi bene e spara a lato.
Ad inizio ripresa L'Aquila conquista il centrocampo, ma il gioco latita. La Carrarese si chiude e prova ad amministrare il vantaggio. Al 9' Zav richiama in panchina Perpetuini ed inserisce Corapi. Cinque minuti dopo è Vella ad uscire per Pacilli. Al minuto 17 i gialloazzurri vanno vicinissimi al raddoppio con una ripartenza. Belcastro serve in profondità Merini che si ritrova a tu per tu con Zandrini. Il numero 11 dei toscani tenta però un improbabile pallonetto graziando di fatto la retroguardia abruzzese. Fino alla mezz'ora non succede nulla. I rossoblu continuano ad amministrare il pallone in maniera sterile. Tante le difficoltà a trovare il bonus negli ultimi venticinque metri. Zavettieri allora tenta il tutto per tutto. Dentro Pozzebon per Triarico e passaggio a un 4-2-4 molto offensivo. Cinque minuti dopo arriva il pari. Pacilli scende sulla fascia destra e serve Perna in area. L'attaccante campano è bravissimo ad anticipare Berra con la punta del piede dando al pallone una traiettoria imparabile per Zanotti. Passano nemmeno due minuti e L'Aquila ribalta il risultato. De Francesco serve Pozzebon sul filo del fuorigioco. L'ex Avellino salta l'estremo difensore marmifero in uscita e deposita la sfera nel sacco. La Carrarese accusa il colpo e non riesce più ad affacciarsi in maniera pericolosa dalle parti di Zandrini. Nei minuti di recupero Galli si fa espellere per un intervento da dietro ai danni di Pozzebon. E' questa l'ultima emozione del match.
Dopo Pisa un'altra vittoria che porta più rimpianti che entusiasmo per ciò che questa stagione avrebbe potuto regalare. L'Aquila, dopo essere partita bene dal punto di vista dell'atteggiamento, ha palesato ad inizio ripresa il solito calo mentale. I rossoblu questa volta sono però stati bravi a rialzare la testa ed a trovare il pareggio spiana-ribaltone in un momento di stanca generale. Ad influire anche i cambi di Zavettieri. Il tempo per godersi questa gioia è poco. Mercoledì si tornerà in campo per il recupero contro il Tuttocuoio. C'è un finale di stagione da onorare al meglio.
CARRARESE-L'AQUILA 1-2
MARCATORI: Merini (C) 15' pt, Perna (L) 34' st, Pozzebon (L) 36' st
CARRARESE (4-3-1-2): Zanotti; Berra, Sbraga, Massoni, Lancini; Galli, Gnahorè, Gherardi (39' st Di Nardo); Belcastro (29' st Beltrame); Cellini, Merini (42' st Ademi). (Anedda, Battistini, Maccabruni, Brondi). All: Remondina
L'AQUILA (4-2-3-1): Zandrini; Scrugli, Zaffagnini, Carini, Pedrelli; Perpetuini (9' st Corapi), De Francesco; Triarico (29' st Pozzebon), Sandomenico, Vella (14' st Pacilli); Perna. (Cacchioli, Karkalis, Gotti, Del Pinto). All: Zavettieri
ARBITRO: Sig. Vincenzo Fiorini (Frosinone)
ASSISTENTI: Antonio Santoro (Roma 1), Antonio Spensieri (Genova)
NOTE: Spettatori: Espulso Galli (C) al 48' st per fallo da tergo. Ammoniti: Sbraga (C), Gnahorè (C), Vella (L). Angoli: 4-7