Troppo brutta per essere vera. L'Aquila di mister Zavettieri cade in casa al cospetto del Forlì e dice addio, questa volta definitivamente, alla speranza di una rimonta già difficile alla vigilia del match. I romagnoli, ben messi in campo da mister Firicano, sono stati bravissimi a sfruttare gli errori dei padroni di casa ed a colpire con Docente nel primo tempo e Melandri nella ripresa.
Difficile trovare le parole per commentare la prestazione dei rossoblu, mai in grado di orchestrale con sufficienza la manovra. Qualche occasione c'è stata, vedi lo sfortunato legno colpito da Pacilli su calcio piazzato al 44' del primo tempo, ma non frutto di una chiara identità di gioco. Troppi i palloni persi, troppi i passaggi sbagliati, scadente la forma fisica e la lucidità nella lettura delle diverse fasi della gara. Tutti ingredienti ideali per disegnare uno scenario a dir poco deludente.
I proclami di agosto sono ormai un lontano ricordo. La realtà è che questa stagione sarà ricordata a lungo per gli errori di gestione commessi a tutti i livelli. Società e squadra sono costretti ora ad un grande riflessione per il futuro, che va programmato al più presto.
L'AQUILA-FORLÌ 0-2
MARCATORI: Docente (F) 19' pt, Melandri (F) 30'st
L'AQUILA (4-2-3-1): Zandrini; Pedrelli, Pomante, Zaffagnini, Gotti; Perpetuini (9' st Sandomenico), De Francesco; Pacilli, Corapi, Triarico (15' st Virdis); Perna. (Cacchioli, Carini, Gizzi, Del Pinto, Pozzebon). All: Zavettieri
FORLÌ (4-3-1-2): Scotti; Casini, Catacchini, Drudi, Turi; Hamlili, Arrigoni, Jiday (16' st Fantoni); Capellini (23' st Fantini); Docente (36' st Morga), Melandri. (Casadei, Bisoli, Morga, Rosafio, Castellani). All: Firicano
ARBITRO: Sig. Valerio Colarossi (Roma 2)
ASSISTENTI: Manuel Robilotta (Sala Consilina), Lorenzo Abagnara (Nocera Inferiore)
NOTE: Spettatori: 740. Ammoniti: Capellini (F), Fantoni (F), Perna (L), Docente (F), Hamlili (F), Angoli: 5-3