• Classifica Serie D (girone F)
ps squadra pt g v n p gf gs
1 Campobasso 65 31 19 8 4 51 27
2 L'Aquila 1927 61 31 18 7 6 37 21
3 Sambenedettese 54 31 14 12 5 50 29
4 Avezzano 50 31 14 8 9 44 31
5 Vigor Senigallia 49 31 13 10 8 51 41
6 Roma City 48 31 13 9 9 51 33
7 Chieti FC 1922 47 31 12 11 8 34 29
8 S.N. Notaresco 44 31 11 11 9 36 35
9 Atletico Ascoli 40 31 9 13 9 31 30
10 Termoli 38 31 10 8 13 26 35
11 Sora calcio 1907 37 31 9 10 12 34 34
12 Forsempronese 1949 37 31 7 16 8 26 27
13 Real Monterotondo 35 31 10 5 16 34 54
14 United Riccione 34 31 9 7 15 43 44
15 Tivoli calcio 1919 33 31 9 6 16 32 51
16 A.J. Fano 29 31 5 14 12 29 41
17 Vastogirardi 26 31 6 8 17 21 42
18 Matese 25 31 6 7 18 20 46
Promossa Playoff Playout Retrocessa
  • Risultati 31ª giornata — Serie D
Casa Ospite
domenica 14 aprile 2024 — 15:00
A.J. Fano 1 0 Roma City
Avezzano 3 1 Vigor Senigallia
Forsempronese 1949 1 1 Atletico Ascoli
S.N. Notaresco 0 0 Chieti FC 1922
Sambenedettese 0 1 Campobasso
Sora calcio 1907 5 0 Tivoli calcio 1919
Termoli 2 1 Real Monterotondo
United Riccione 2 0 Matese
Vastogirardi 0 1 L'Aquila 1927
Risultati aggiornati al: 14 apr 2024
  • 32ª giornata — Serie D
casa ospite
domenica 21 aprile 2024 — 11:00
Real Monterotondo Chieti FC 1922
domenica 21 aprile 2024 — 15:00
Atletico Ascoli Sambenedettese
Campobasso S.N. Notaresco
L'Aquila 1927 United Riccione
Matese Termoli
Roma City Forsempronese 1949
Sora calcio 1907 A.J. Fano
Tivoli calcio 1919 Avezzano
Vigor Senigallia Vastogirardi

Lega Pro. Zavettieri fa harakiri e perde la gara. A salvarsi è solo Corapi. Le pagelle

ZANDRINI 6: Nessuna colpa sui gol di Docente e Melandri. Per il resto poca roba dalle sue parti.

PEDRELLI 5: L'amarezza più grande sta nel ripensare alle sue cavalcate sulla fascia ed ai suoi grandi cambi di gioco nel girone di andata. Ivan è diventato la brutta copia di se stesso. Dolci ricordi.

POMANTE 5: A mancare oggi è stata la grinta che solitamente contraddistingue le sue prestazioni. E se molla lui, figuriamoci gli altri...

ZAFFAGNINI 4,5: Un suo erroraccio in uscita spalanca ai romagnoli le porte del vantaggio. Lento e macchinoso per tutta la durata della gara.

GOTTI 5: L'ogetto del mistero del mercato di gennaio ha finalmente l'occasione di mettersi in mostra, ma la spreca completamente. Invisibile.

PERPETUINI 5: In campo un po' inaspettatamente dal primo minuto, il centrocampista scuola Lazio non riesce praticamente mai ad incidere sulla manovra. Certo, se invece che buttarlo nella mischia in questo modo, il suo rientro dopo il lungo infortunio fosse stato graduale... - dal 9' st SANDOMENICO 4,5: Lasciare in panchina i suoi 9 gol è un mezzo delitto di Zav. Si incaponisce spesso in dribbling inutili in area invece che scaricare di prima intenzione verso la porta. Una volta ogni palla sfiorata finiva nel sacco. Insicuro.

DE FRANCESCO 5,5: La voglia c'è, ma i palloni non girano abbastanza.

PACILLI 5,5: Primo tempo da 6 (sfortunato nell'occasione del legno su calcio piazzato), secondo da 4,5. Fate voi la media.

CORAPI 6: Ciccio predica nel deserto. Corre, suda, lancia ed addirittura va vicino al gol con un colpo di testa. Ma, purtroppo per i suoi compagni, non può fare anche per gli altri.

TRIARICO 4,5: Passo indietro per Tateo. Dopo le ultime incoraggianti uscite, l'esterno pugliese fa il granchio e mette in campo una prestazione davvero poco lucida – dal 15' st VIRDIS 4,5: La continua spola tra campo e panchina farebbe tremare le gambe a chiunque. Figuriamoci a chi era stato chiamato a gennaio per fare il titolare in questa squadra. Fatto sta che il buon Francesco, oggi, non ne ha azzeccata una.

PERNA 4: Una partita per descrivere una stagione. Palle gol che gli passano davanti agli occhi e mai un guizzo per cambiare la storia del match. Bocciato.

ZAVETTIERI 4: Moduli, formazioni ed interpreti che cambiano di partita in partita. Un'identità ed un gruppo mai consolidati. Una gestione dei giocatori confusa e poco attenta. Nel tracollo dell'Aquila c'è anche del suo. Difficile parlare di riconferma quando gli obiettivi sono scivolati via settimana dopo settimana. Sandomenico e Maccarrone, le due certezze del girone di andata, persi per strada. Per non parlare degli arrivi del mercato di gennaio, Virdis in testa. Le somme si tireranno alla fine. Ma quello che rimarrà in mano ai tifosi sarà solo un pugno di mosche.