Lega Pro. Sandomenico ai tifosi: "Grazie. Mi avete fatto sentire uno di voi"
Oltre ogni polemica, il cuore. Salvatore Sandomenico, lo Scugnizzo di Secondigliano, è stato a lungo uno degli uomini del “sogno svanito” rossoblu. I suoi nove gol e le sue splendide giocate hanno infiammato per mesi i cuori dei tifosi dell'Aquila. Peccato per il finale. Per quelle rumorose esclusioni da parte di Zavettieri e per l'amarezza che questo anno lascia in bocca ad una piazza prima illusa e poi delusa dalla squadra.
Ma Sasà è un ragazzo che vive il calcio romanticamente e che sa benissimo quanto sia grande l'affetto per lui da parte di chi, gara dopo gara, ha ammirato i suoi numeri dagli spalti del Fattori.
Oggi la partenza dal capoluogo abruzzese, destinazione Napoli. Si torna a casa. Prima di lasciare la città, però, il tempo per scrivere sulla sua pagina Facebbok una vera e propria dichiarazione d'amore per questa maglia. Parole che scorrono via tutte d'un fiato e che, siamo certi, emozioneranno i tifosi.
Noi ve le proponiamo:
“Non sono uno che facilmente fa trasparire le proprie emozioni. Stamattina quando ho lasciato l'Aquila per rientrare a Napoli mi è venuto uno scricchiolo di tristezza. Mi avete trattato come un figlio, la tifoseria mi ha sempre fatto sentire un proprio beniamino. È stato un anno intenso, vissuto di grandi alti ma anche di bassi. L' emozione più bella che ho vissuto con questa maglia è stato il gol vittoria nel derby contro il Teramo. Che gioia vedere tutta quella gente pazza di gioia.
Un vortice di momenti forti, indelebili nella mia mente ed in quella di tutti gli appassionati rossoblu che come me, hanno gioito e pianto per questa maglia.
Ringrazio tutti coloro i quali hanno fatto parte di questa società: presidenti, dirigenti e compagni di squadra. La lista di nomi sarebbe lunga, perciò preferisco non citare nessuno in particolare e salutarli tutti, con tanto affetto. Ringrazio inoltre la mia famiglia, che mi ha incoraggiato e sostenuto anche nei momenti difficili, dandomi la forza di andare avanti e non mollare mai. Non posso non ringraziare il mio procuratore MAURIZIO DE ROSA che mi ha rigenerato dopo un'annata negativa, consigliandomi nella scelta aquilana e aiutandomi nei momenti critici. Devo tantissimo a lui nella mia crescita soprattutto come uomo. Un nome su tutti? SALVATORE NARDI. Non basterebbero mille di queste righe per ringraziare questo amico professionista con la P maiuscola. Quanti calciatori hanno la fortuna di poter vantare un amico talent scout del suo calibro? Minuzioso, bravo nel curarmi i particolari, nel corregger i difetti che solo un occhio esperto può farti notare. È lì che sono migliorato. Una persona eccezionale che mi ha convinto nella consapevolezza nei miei mezzi. Se è tra i più forti in Italia ed il Napoli si è affidato a lui per diversi anni un motivo ci sarà.
Da buon napoletano sono uno che non ama perdere neanche le amichevoli del giovedì. Le cose sarebbero potute andare sicuramente diversamente, però posso dire senza timore di aver sudato sempre per portare in alto ed onorare questi magnifici colori.
Questa città ha un potenziale enorme: l'amore per i colori rossoblù.
Non avrei mai immaginato che ritornarmene a casa potesse portarmi tristezza, tutto ciò è semplicemente grazie a voi che mi avete fatto sentire UNO DI VOI.
A presto
Grazie di vero cuore
Salvatore Sandomenico”