Lega Pro. L'Aquila, nessun riscatto: al Del Conero termina 1-0 per l'Ancona
Nessun riscatto per L'Aquila di mister Perrone che esce sconfitta per 1-0 dal match del Del Conero contro i padroni di casa dell'Ancona. La rete che decide il match è arrivata al 10' della ripresa grazie ad un grande esterno destro di Lombardi. Dopo quattro giornate i rossoblù rimangono fermi a 5 punti ed al quinto posto in classifica.
Prestazione horror degli abruzzesi, mai in grado, in 95' minuti di gioco, di affacciarsi dalle parti dell'estremo difensore dorico Lori. Evidenti i problemi in fase di costruzione. Il risultato è una manovra lenta e prevedibile. Discreta, invece, è stata la tenuta difensiva grazie alla coppia Maccarrone-Anderson. In grande difficoltà anche i tre tenori dell'attacco rossoblù: Sandomenico, De Sousa e Ceccarelli, mai entrati nel vivo della gara, sbagliano molti palloni e, soprattutto Sandomenico, troppo spesso tentano la soluzione personale invece di scaricare la palla in favore dei compagni.
LE SQUADRE
Perrone conferma il 4-3-3. In difesa rientra Bigoni dopo la squalifica, Bensaja parte dalla panchina per qualche problemino fisico. Al suo posto, in campo dal primo minuto, Stivaletta. In avanti il trio composto da Ceccarelli, De Sousa e Sandomenico.
Risponde Cornacchini con il 4-2-3-1. In difesa, a sinistra, c'è l'ex rossoblù Pedrelli. A pungere la davanti è il “falso nueve” Cognigni.
LA CRONACA
Prima frazione giocata a buon ritmo da entrambe le squadre, ma a latitare sono le occasioni da rete. Padroni di casa in pieno controllo della manovra con i rossoblù pronti a giocare sulle ripartenze. La prima emozione è al 12', quando Zandrini respinge con i pugni un insidioso calcio di punizione di Casiraghi. Quattro minuti ed ancora Casiraghi ci prova con una botta dalla distanza ben neutralizzata dall'estremo difensore abruzzese. Al 26' ci prova Paoli sempre su punizione, ma Zandrini è attento a respingere.
La ripresa si apre col vantaggio dorico. Minuto 10, Lombardi raccoglie un pallone al limite dell'area e con un gran tiro di esterno destro porta meritatamente in vantaggio i suoi. Perrone prova a correre ai ripari inserendo l'acciaccato Bensaja al posto di Stivaletta, ma la musica non cambia. Al 19' i padroni di casa vanno vicinissimi al raddoppio con un rasoterra dal limite del neo entrato Sassano che fa la barba al palo. Triarico prende il posto di Ceccarelli sull'out di sinistra e, quando mancano dieci minuti alla fine del match, mister Perrone si gioca il tutto per tutto mandando in campo Perna al posto di De Francesco, ridisegnando di fatto la squadra. Non passa nemmeno un minuto che Cognigni, servito magistralmente da Casiraghi, si ritrova a tu per tu con Zandrini. Il numero uno rossoblù ipnotizza l'attaccante dei marchigiani e mantiene aperte le velleità di pareggio degli ospiti. Ospiti che, però, da qui alla fine non riescono a costruire nemmeno un'azione degna di nota per provare a recuperare lo svantaggio. Al 46' è ancora l'Ancona ad andare vicino al gol, ma Cognigni, a due passi dalla porta, spara su Zandrini.
TABELLINO
ANCONA-L'AQUILA 1-0
MARCATORI: Lombardi (A) 10' st
ANCONA (4-2-3-1): Lori; Parodi, Konate, Mallus, Pedrelli; Paoli, Bambozzi; Cazzola (6 st Sassano), Casiraghi (43' st Radi), Lombardi (28' st Hamlili); Cognigni. (Polizzi, Di Sabatino, Gelonese, Velocci, Lignani, Bussi, Maiorano, Adamo). All: Giovanni Cornacchini
L'AQUILA (4-3-3): Zandrini; Bigoni, Maccarrone, Anderson, Piva; De Francesco (34' st Perna), Mancini M, Stivaletta (16' st Bensaja); Ceccarelli (24' st Triarico), De Sousa, Sandomenico. (Savelloni, Di Mercurio, Sanni, Cosentini, Iannascoli, Palestini, Milicevic, Mancini A.). All: Carlo Perrone
ARBITRO: Sig. Giuseppe Strippoli (Bari)
ASSISTENTI: D'Alberto (Teramo), Di Monte (Chieti)
NOTE: Spettatori: 2000 circa (di cui 150 ospiti). Ammoniti: Maccarrone (L), Bambozzi (A). Angoli: 7-6.