L’Aquila, 08/01/2013
A seguito delle vicende relative alla partita di terza categoria A.S.D. Amiternum San
Vittorino – A.S.D. Villa Sant’Angelo Calcio ed al ricorso effettuato dal Villa stesso,
questa Società ha ricevuto critiche pubbliche da più parti ed in particolare da un
dirigente e giocatore della squadra avversaria che diffondeva notizie poco corrette su
social network, testate giornalistiche e su siti di squadre di calcio aquilano e non.
Tutto ciò senza aver mai avuto personalmente un contatto diretto con i dirigenti della
società San Vittorino.
Fermo restando che la nostra Società non accetta lezioni di stile e di moralità da parte
di nessuno, essendosi attenuta esclusivamente al regolamento, peraltro accettato da
tutte le società al momento dell’iscrizione (vedi comunicato ufficiale delegazione
provinciale di L’Aquila n. 7 allegato 3 del 4/10/2012) . In nessun meandro del
regolamento stesso è rinvenibile la possibilità, così come inopinatamente ventilato da
qualcuno, di ottenere uno spostamento di gara con una richiesta congiunta effettuata
all’ultimo momento via fax. Il più volte citato regolamento, infatti, prevede che “le
richieste relative a variazioni di campo, giorni ed orario devono essere recapitate via
fax(…) almeno 6 giorni prima della data fissata per lo svolgimento della gara. Le
richieste inoltrate dopo il predetto termine non possono essere prese in
considerazione.” Precisato quanto sopra, la Società Amiternum S. Vittorino è ben
lieta, a seguito del reclamo della Società Villa Sant’Angelo, di esprimere il proprio
parere positivo alla ripetizione della gara qualora il Giudice Sportivo dovesse
decidere in tal senso.
Si fa presente, inoltre, che, se la Società Amiternum S. Vittorino non si fosse
presentata al campo di gioco domenica 23 dicembre, non sarebbe andata incontro
alla ripetizione della gara, come erroneamente e in assoluta buona fede detto e
chiesto dalla Società Villa Sant’Angelo, ma anch’essa avrebbe avuto (come da
regolamento) partita persa e ammenda di 150 euro come prima rinuncia; si capisce
bene che tutto ciò avrebbe creato un ingiustificato danno sia economico che di
classifica.
Da parte nostra, quindi, non c’è mai stato un rifiuto ad acconsentire uno spostare di
gara, ma esclusivamente un diniego alla richiesta di non presentarci al campo con le
conseguenze innanzi evidenziate.
Dopo un doveroso chiarimento verbale tra i due presidenti, è apparso in modo
inequivocabile che ci si sia trovati di fronte a malintesi che la fretta e la poca
chiarezza riguardo i “casi eccezionali” hanno portato a determinare tutto ciò; è
auspicabile quindi che la Società Villa San’Angelo si adoperi per favorire
chiarimenti e smentite in merito alla questione, su tutte le pagine dove sono state fatte
critiche infondate verso la società, i giocatori ed un intera comunità.
Non è mai troppo tardi !!!!