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Serie D. Matelica, l’intervista a Luca Jachetta, l’attaccante che ha matato la Civitanovese”

Luca Jachetta, classe ’93, si è tolto anche la soddisfazione della prima doppietta in serie D, contro i rossoblù portando il Matelica alla vittoria. 
Luca Jachetta, attaccante Matelica

Che sia stato l’uomo di giornata contro la Civitanovese non ci sono dubbi. Il giovane attaccante Luca Jachetta, classe ’93, si è tolto anche la soddisfazione della prima doppietta in serie D, contro i rossoblù portando il Matelica alla vittoria, dopo il gol di Cacciatore che ristabiliva il pareggio. “E’ andata benissimo – risponde subito pensando a domenica – per come si era concluso il primo tempo forse nessuno avrebbe pensato che poi saremmo riusciti a compiere una vera impresa vincendo addirittura per 3-1 (considerando che a Martini è stato annullato un gol ingiustamente). Questo successo è stato importane anche perché contro una squadra che dispone di un’ottima rosa e che in panchina ha un allenatore a cui vanno riconosciuti grandissimi meriti”. Uno Jachetta particolarmente in giornata si è potuto, dunque, godere i meritati applausi, ma non ultimo l’abbraccio di mister Carucci sul gol del vantaggio “Sono felice di aver ripagato la fiducia che in primis il mister e il presidente hanno sempre riposto in me. Io cerco di ripagarli come meglio posso e questa volta è andata bene. Certo – ammette – sentire tanto calore anche da parte del pubblico è una grande soddisfazione e non posso che esserne contento”. Un pubblico che domenica poteva contare eccezionalmente anche sugli “Ultas Trevigiani” giusti con striscioni e trombette a rinnovare il loro sostegno alla squadra, come nell’ultima stagione. Guardando alla classifica, la vittoria contro la Civitanovese permette al Matelica di fare un bel balzo in avanti, ma in casa biancorossa guai farsi prendere dall’entusiasmo “il nostro primo obiettivo è raggiungere la salvezza – incalza subito Jachetta – Anzi, passata la gioia di domenica dobbiamo rimetterci subito sotto pensando a Celano dove ci attende una gara difficile contro una compagine che davanti al suo pubblico vorrà riscattarsi della sconfitta dell’ultima giornata. Guai a farsi trasportare dall’entusiasmo”. E chissà che il giovane attaccante under non possa ripetersi “Magari. E’ stimolante vedere che ci siano delle aspettative nei miei confronti, ma – aggiunge – ho dei compagni di squadra che sono dei grandissimi giocatori e penso che i meriti vadano condivisi con loro”.