Con il 2014 ormai alle porte e il girone d’andata giunto quasi al termine con un’unica gara da disputare per il giro di boa, è tempo di bilanci e voti.
Virtus Pratola voto 9: la capolista è l’unica squadra ancora imbattuta e i numeri parlano chiaro: 12 vittorie e 2 soli pareggi contro Za Mariola Bussi e Cugnoli, 32 gol realizzati e solo 7 subiti da Simone Serafini, che è il portiere che ha incassato meno reti. Un ruolino di marcia stratosferico per i ragazzi di mister De Amicis, che non hanno sgarrato un appuntamento e hanno vinto in tutti gli scontri diretti. Grande merito va attribuito alla dirigenza che ha allestito in estate una squadra di categoria superiore con giocatori esperti e navigati come Pacella, Gargaro, D’Andrea Gianlorenzo, D’Andrea Igino, Traficante, il capitano Tofano e tanti giovani di belle speranze. Tutti insieme stanno meritando a pieni voti il vertice e basterà ripetere lo strepitoso girone d’andata per festeggiare il salto in Prima categoria.
Decontra Scafa voto 8,5: la seconda piazza occupata in solitaria sta a dimostrare l’ottimo lavoro svolto dal mister Tonino Martino e dalla società che ha messo a disposizione del tecnico giocatori di grossa caratura tecnica come Addario, Palozzo, Caruso e Giammarino, giusto per citarne alcuni. Il gap di distanza dalla capolista potrebbe ridursi a sei punti al termine del girone d’andata e i rossoblu scafesi non hanno da recriminarsi nulla, anzi devono continuare a dare filo da torcere e aspettare qualche passo falso del rullo compressore Virtus Pratola.
Moro Paganica voto 8: la compagine biancorossa allenata da mister Scimia è forse quella che ha espresso il calcio migliore e spumeggiante ed è appunto il migliore attacco del torneo con all’attivo 34 reti realizzate. La squadra allestita dal diesse Alessandro Ciampa è di primo ordine e per la soddisfazione di società e tifosi si sta togliendo grosse soddisfazioni. Per l’anno nuovo si prenota tra le protagoniste al salto di categoria.
Federlibertas Bugnara voto 8: la truppa di mister Restaino è tra quelle al top di questo girone ed il posto nei playoff sta a dimostrare l’alto valore della rosa allestita dal direttore sportivo Paolo Di Fiore, che tra i nomi illustri presenta Speranza, Casasanta, Casanova, Cardilli e se non fosse stato per qualche infortunio di troppo e per qualche prestazione non bagnata dalla dea bendata, di sicuro avrebbe qualche punto in più. I bianco azzurri lotteranno fino alla fine per il salto di categoria.
Za Mariola Tirino Bussi voto 8: La squadra di mister Rossi costruita dal diesse Angelo Del Signore è tra le hit di questo girone. I giallorossi sono una formazione solida che ha giocato contro tutti a viso aperto e solo due sconfitte dimostrano la qualità della rosa che ha bloccato sullo 0 a 0 la capolista Pratola. Il Bussi si giocherà fino alla fine un posto nella griglia dei play-off e i sogni di gloria sono riposti nel trio delle meraviglie Gagliardi-Fasciano-Ragonese.
Cugnoli voto 8: Chiude il treno delle squadre a quota 25 punti ed in lizza per i playoff. I pescaresi hanno dimostrato di essere la compagine più quadrata e cinica dell’intero campionato. Con il classico risultato di 1 a 0 hanno sbrigato diverse pratiche, hanno perso solo in due occasioni e hanno fermato al ’95 sul 2 a 2 la capolista. Nel nuovo anno se continueranno a far valere il fattore campo diranno la loro fino alla fine per rimane nelle zone nobili di classifica.
Abruzzo Pitinum Medici voto 7,5: è il gruppo rivelazione di questa prima parte di campionato. La truppa di mister Fiore è partita un po’ in sordina ma poi ha inanellato cinque vittorie consecutive che l’hanno relegata nelle zone playoff. Ha affrontato ogni avversario senza timori reverenziali e ormai la zona per gli spareggi non è più un miraggio. Per questo motivo Calabrese e compagni dovranno crederci fino in fondo al salto di qualità .
Spoltore voto 7: è la squadra che naviga a centro classifica a quota 17 punti. La truppa di mister Masciovecchio ha avuto un inizio brillante per poi non mantenere la stessa costanza di risultati. Un bilancio di 4 vittorie 5 pareggi e 4 sconfitte la lasciano in zone tranquille di classifica, ma nel girone di ritorno, se ci crederanno e si impegneranno, potranno migliorarsi e togliersi grandi soddisfazioni.
Piano D’Orta voto 6,5: il collettivo messo a disposizione di mister Tatangelo sta rispettando il ruolino di marcia. Il bottino di 13 punti ha distanziato la zona rossa di quattro lunghezze e di questo passo la compagine pescarese potrà raggiungere la salvezza con largo anticipo. La filosofia del dirigente Franco Marulli, in quanto giocare significa stare bene insieme e divertirsi, è ben assimilata dal gruppo che prima di essere una squadra è una grande famiglia. Infatti i risultati stanno emergendo.
Aurora Sulmona voto 6: la sufficienza è meritata per gli ovidiani che stanno facendo grossi sacrifici per evitare la zona playout, al momento distante due lunghezze. La società ha anche sostituito da un paio di settimane la guida tecnica e Giampaolo ha preso il posto del dimissionario Di Marcantonio. I primi frutti del nuovo corso si sono avuti nell’exploit firmato Iannamorelli sul campo del Pitinum.
Castelvecchio voto 6: la sufficienza è rosicata per gli uomini di Sarra, che attraverso le prestazioni confortanti, come la sconfitta di misura sul campo della capolista, hanno dimostrato quanto sia bugiarda la classifica, che comunque parla chiaro: 9 punti frutto di due soli successi e tre pareggi. La società rappresentata dal presidente Gianni Costantini è sempre stata presente e forse tra le più attive nel mercato di riparazione. Tra gli acquisti annoveriamo l’esperto portiere Torre, il classe ’94 Innocenti e il forte attaccante classe ’88 Matteo Liberatore, quest’ultimo indubbiamente di categoria superiore, consentirà ai subequani di colmare le lacune in fase realizzativa.
Villa Sant’Angelo voto 6: sufficienza di stima e di fiducia per la matricola aquilana al primo campionato in Seconda categoria. È stato un avvio terribile per la truppa di mister Cautela, che non riusciva a scrollarsi di dosso lo 0 in classifica e invece dopo le prestazioni, sono iniziati ad arrivare i primi punti che hanno dato sempre più morale fino a collezionarne 9, frutto di due vittorie e tre pareggi.
Monticchio 88 voto 5,5: gli aquilani è vero che condividono la penultima piazza in graduatoria a quota 9 punti insieme ad altre tre squadre, ma tra queste sembra quella più abulica e che non convinca più di tanto. Necessita di invertire il trend negativo e di abbandonare la zona rossa. La salvezza sembra una chimera.
San Demetrio voto 5: La compagine vestina ha solo nove punti guadagnati nei tre successi di stagione e non conosce il segno X. Ha subito una valanga di gol dal Moro Paganica e ha perso la stracittadina contro il Villa Sant’Angelo. Il cambio di panchina deciso di comune accordo tra società ed ex tecnico Vittorio Ulizio per dare uno scossone alla squadra non ha portato i frutti sperati. Infatti il nuovo corso affidato a Pierluigi Ulizio ha portato un solo successo, troppo poco per evitare la retrocessione.
Lettese voto 4: come i punti in classifica. I giallorossi di mister D’Aquini sono l’unica formazione a non aver mai vinto. Uno score impietoso di 8 gol fatti e ben 35 subiti e per raggiungere la sufficienza ovvero la salvezza ci vorrà un vero e proprio miracolo. Eppure la dirigenza ha grosse responsabilità di questa catastrofe: si parlava ad inizio stagione di un ripescaggio in Prima categoria e invece dovranno stare molto attenti i pescaresi perché, se non inizieranno a fare punti, la seconda retrocessione consecutiva non potrà essere evitata.Â

