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Berretti Nazionali. Pareggia solo il Teramo. All’Aquila arriva la Polizia

Violenza verbale in L’Aquila – Ternana verso l’arbitro.    

Appena un punto per le abruz­zesi nel campionato Berretti. Nessuna ha vinto. Solo il Tera­mo ha pareggiato contro la diretta rivale l’Aversa Normanna. Uno ad uno il punteggio finale di un match che ha visto la rimonta dei biancorossi, (pareggio di Ricci). Sfortunati i teramani che hanno colpito anche due legni con D’Egidio. Zero punti invece per Chieti e L’Aquila, battute in casa da Perugia e Ternana.

Giallo su quest’ultima partita come si apprende dalle colonne de “Il Centro” di domenica e dalla “Gazzetta”.

La squadra Volante è interve­nuta nel pomeriggio di sabato al cam­po di calcio di Pizzoli che vedeva contrapposte L’Aqui­la e la Ternana, vinta dagli ospiti per 4-1.

L’arbitro, una ragazza, a fi­ne partita intimidita da parole non propriamente affettuose pronunciate da al­cuni dei presenti ha chiamato le forze di polizia. La giovane im­paurita dal fare non cortese, che dovrebbe invece caratterizzare le società professionistiche, si è rinchiusa negli spogliatoi.

Quando le pattuglie, polizia e carabinieri, sono arrivate la con­testazione era praticamente finita e tutto si è concluso nel migliore dei modi. Per cui non ci sono state denunce o altri provvedimenti.

Rimane però il danno d’immagine alla collettiva aquilana, per un episodio non piacevole arrecato ai danni di un direttore di gara, donna, evento che è balzato anche agli oneri della cronaca nazionale.

A breve pubblicheremo anche la posizione del responsabile del settore giovanile dell’Aquila Calcio Nobile Capuani, che abbiamo già raggiunto.