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Eccellenza. Capistrello, raccontiamo la storia di Federico Fanti, il portiere che parĂ² in nazionale.

Tra le sue esperienze figura quella nelle giovanili dell’Atalanta.

Anche nel calcio di oggi, quello cosidetto “moderno”, ci sono delle storie che meritano di essere raccontate. Una di queste, sicuramente, è quella di Federico Fanti estremo difensore del Capistrello, tra le squadre rivelazioni del campionato di eccellenza.

Avvicinato dai nostri microfoni, Fanti, ha ripercorso le tappe piĂ¹ significative di una lunga carriera, fatta di momenti di grande soddisfazione e, purtroppo, anche di una brusca interruzione.

“Ho iniziato da bambino a giocare a calcio; la mia prima squadra fu l’Avezzano. Successivamente passai al Pescina di mister Bixio Liberale. Grazie anche al mister, a 14 anni, ebbi la fortuna di approdare nelle giovanili dell’Atalanta, dove rimasi per un anno. Terminata l’esperienza bergamasca tornai in Abruzzo, nelle file della Renato Curi Angolana; a CittĂ  Sant’Angelo ho trascorso 5 anni, 3 nel settore giovanile e 2 in serie D. Nel mio primo anno tra i dilettanti perdemmo il campionato all’ultima giornata; per quel risultato ancora oggi è grande il rammarico. Le buone prestazioni di quella stagione, perĂ², mi valsero la chiamata in rappresentativa di serie D, con la quale disputai un’edizione del Torneo di Viareggio. Le soddisfazioni non finirono lì, infatti, lo stesso anno, fui chiamato anche in nazionale under 17. Lasciata l’Angolana, nei 2 anni successivi, ho vissuto l’esperienza nell’ex serie C 2, oggi seconda divisione, prima alla San Giustese, e poi a Mugnano di Napoli, con il Neapolis. Proprio in Campania, a causa della rottura del ginocchio, ho dovuto affrontare il periodo piĂ¹ brutto della mia carriera che mi ha tenuto due anni lontano dai campi di calcio”.

La rinascita sportiva arriva nel marzo 2013; da Capistrello, comunitĂ  della Valle Roveto, arriva una chiamata. Federico Fanti puĂ² tornare, finalmente, tra i pali. A riguardo, l’estremo difensore, cosi ammette :“Ringrazio la societĂ  che mi ha dato la possibilitĂ  di poter tornare a giocare. Non è retorica dire che il Capistrello è un ottimo gruppo, con uno spogliatoio molto unito e soprattutto con uno staff tecnico molto preparato. Qui mi trovo bene. Data la posizione di classifica cercheremo sino all’ultimo di poter centrare il traguardo dei play off. Il mio impegno sarĂ  massimo”.

Questo è Federico Fanti.