Rischiava di trasformarsi in tragedia l’incontro di calcio tra Delfino Flacco Sport (Prima Categoria) e lo Sporting Francavilla (Seconda Categoria), amichevole disputata, nel giorno di sabato Santo, al campo San Marco. Come si apprende sul quotidiano “Il Centro”, al 35’ del secondo tempo il Delfino Flacco era in vantaggio per 2-0. A causa di uno scontro, assolutamente fortuito, tra il portiere della Flacco e Stefano Rapino, quest’ultimo è caduto a terra, svenuto. L’attaccante 28 anni dello Sporting, ex del Delfino, è molto conosciuto sia nel mondo del calcio in quello della ristorazione essendo la sua è una famiglia di ristoratori.
La partita è stata sospesa immediatamente mentre a tutti tornava alla mente la tragedia di Morosini è avvenuta solo due anni fa.
Steso a terra Rapino non si riprendeva e l’angoscia cresceva. In attesa che arrivassero i soccorsi, i primi a intervenire sono stati Giancarmine Chiacchiaretta, allenatore del Delfino Flacco, Adriano Tiberii, allenatore juniores per gli stessi colori, e Marco Giansante, massaggiatore della prima squadra e fisioterapista, sempre in forza al Delfino Flacco. Massaggio cardiaco e respirazione bocca a bocca, praticati a turno da tutti e tre, hanno fatto il miracolo. E quando è arrivata l’ambulanza, il giocatore aveva già riaperto gli occhi. In ospedale è stato trattenuto fino alle 21, ma fortunatamente non è stato riscontrato alcun che.
“Con determinazione, professionalità ed esperienza gli allenatori e il massaggiatore hanno risolto una situazione drammatica – ha Quinto Palazzi, presidente onorario del Delfino Fiacco Porto – C’era a terra il ragazzo e c’erano spettatori sugli spalti che nel giro di un istante sono passati dalla uno spettacolo di sport a di un evento tragico”.
