Giunge al termine anche per questa stagione sportiva 2013/2014 il campionato di Seconda Categoria girone A.
L’ultima giornata al contrario di quanto si potesse pensare riserva molti colpi di scena, a festeggiare la salvezza alla fine sono Capitignano (nella foto) ed il Santa Croce Canistro,proprio quest’ultimi dedicheranno al compianto presidente Emanuele De Michele la tanto sospirata permanenza in categoria.
I gialloverdi fermano sull’1-1 l’Atletico Preturo grazie alla rete di Antonini J. e proprio in virtù del punto conquistato in terra aquilana i rovetani possono iniziare a festeggiare la salvezza che è stata in bilico fino alla giornata di ieri.
Partita ricca di emozioni è stata invece quella andata di scena a Capitignano, dove, i bianco viola hanno potuto festeggiare la matematica salvezza contro la capolista Atl.Civitella Roveto, ormai appagata dall’anticipata vittoria del campionato della settimana scorsa.
Una doppietta del terzino Di Paolo e le reti di Malacarne, Di Pietro e Kurtishi fanno diventare a questo punto realtà quella salvezza che dopo l’angoscioso inizio di campionato era raggiungibile solo come miraggio.
Non è bastato invece vincere al San Giovanni Pelino il derby tutto aquilano contro la già salva New Team Pizzoli, i ragazzi di Lenza dovranno ora giocarsi tutte le chance nella gara contro i cugini del Cesaproba, quest’ultimi usciti sconfitti dall’ostico terreno di Lecce Dei marsi per 5-3.
Per i biancorossi non vi è altro risultato che la vittoria per poter sperare di mantenere la categoria, l’apporto del molto pubblico di fede biancorossa giunto ieri in terra marsicana dovrà quindi ripetersi nella cruciale partita che varrà una stagione intera.
Per la prima volta non sono stati i punti a farla da padrona ma la classifica avulsa rispetto agli scontri diretti delle tre squadre assiepate a quota 29 punti.
In chiave play off invece cade ancora il Venere che perde la seconda gare nelle ultime quattro uscite raccogliendo solo 4 punti.
3-2 il finale per i padroni di casa che questa volta al contrario della settimana scorsa rispondono presente all’appello del direttore di gara, vittoria comunque amara per i ragazzi allenati da Vincenzo Aureli che con il punto di penalità vedono svanire la possibilità di giocarsi la semifinale contro l’Atletico Preturo.
Pirotecnico 4-4 è invece quello al quale si è assistito al comunale di San Pelino nel secondo storico derby tra San Pelino e San Giuseppe di Caruscino.
Rossoverdi che con il punto minimo raggiungibile hanno blindato la salvezza e la possibilità di poter pensare già alla prossima stagione, stesso discorso anche per il Caruscino che già da qualche settimana si era assicurato la salvezza.
