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Terza Categoria B. Barrea, il presidente Scarnecchia suona la carica

Davanti ad un pubblico delle grandi occasioni domenica il Barrea vuole scrivere la storia, assente il centrocampista Musilli.

Il giorno della verità si avvicina, domenica pomeriggio solo una tra Barrea e Castronovo sarà la squadra che assieme a Pescina e San Francesco, oltre all’altra vincitrice degli spareggi nel girone A, approderà in Seconda Categoria.

Alla vigilia del match, che mette in palio la promozione, abbiamo ascoltato le impressioni di entrambe le compagini e dopo quelle della sorpresa Castronovo, analizziamo anche le impressioni della vigilia del numero uno bianco rossoblù Antonio Scarnecchia.

” In pochi credevano che potessimo arrivare fino in fondo, ma alla fine eccoci quì a giocarci una finale playoff storica per Barrea. E’ stata un’annata difficilissima, dove abbiamo dovuto lottare contro tante difficoltà, infortuni, squalifiche, partite dove a volte miritavamo più di quello che alla fine abbiamo raccolto e nonostante questo domenica saremo noi a contendere al Castronovo la promozione”. Esordisce con queste parole il presidente del sodalizio barrerano, il quale continua poi;

” Sono contentissimo che domenica accoglieremo a Barrea tantissimi tifosi avversari, anche quì in paese si respira aria di evento importante e vi posso già anticipare che a sostenere i miei ragazzi arriverà molta gente anche dai paesi limitrofi alla nostra comunità.

Questo non può che riempirci di gioia, spero ovviamente in un risultato positivo da parte dei miei ma sarà soprattutto una bellissima giornata di sport con una cornice di pubblico stupenda”.

La formazione di casa dovrà però fare i conti con una assenza abbastanza pesante, mancherà per squalifica infatti il faro del centrocampo Musilli, squalificato nella vittoriosa semifinale contro il Real Civitella Roveto.

“Purtroppo mancherà nello scacchiere una pedina direi fondamentale per noi, chi sostituirà Musilli, avrà immagino la stessa fame di vittoria degli altri componenti della rosa perchè in queste partite la carica viene spontanea se si pensa che sarà l’ultima di tanti sforzi fatti da inizio anno.

Anche contro il Real Civitella abbiamo dimostrato di stare bene fisicamente e psicologicamente ed il risultato è stata la prova lampante che Barrea c’è e vuole scrivere la storia”.