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Serie D. Il Matelica torna in campo per affrontare il Como in Coppa Italia

Il presidente Mauro Canil “Della partita con l’Ancona ciò che mi rende più contento è la prestazione, non il risultato”

Il Matelica ha ricaricato le pile, ieri, nella giornata di riposo concessa dal tecnico dopo l’amichevole con l’Ancona di domenica, vinta 1-0 grazie alla rete di Ambrosini e torna al lavoro. Oggi alle 16, sul sintetico in località Boschetto, si comincia una nuova settimana che porterà alla gara di domenica storico esordio per la squadra del presidente Canil nella Tim Cup, contro il Como (ore 16). Non solo allenamenti, tuttavia, ma anche di controlli: il portiere Filippo Spitoni si sottoporrà a una risonanza magnetica al ginocchio per verificare l’entità dei fastidi lamentati in settimana, nello studio medico Caradel. Una novità, la collaborazione con lo  studio medico di Giorgio Del Gobbo che vuole essere anche un punto di forza in più e di professionalità per assicurare a ogni componente della squadra le competenze costanti di un centro di riferimento come la Caradel. L’attaccante Luca Jachetta mostra leggeri miglioramenti, ma la ripresa sembra lunga. L’unica intenzione resta quella di continuare a lavorare, come afferma il presidente Mauro Canil “Della partita con l’Ancona ciò che mi rende più contento è la prestazione, non il risultato. Quello non conta e in partite come queste lascia il tempo che trova – afferma – Questi sono momenti per studiarsi e per dare modo di fare i propri test agli allenatori. Se oggi fossimo stati a commentare una sconfitta, avrebbe avutolo stesso peso, lo dico con estrema sincerità” Dunque, a quali aspetti ha dato maggiore attenzione? “Mi concentro di più a vedere che i nuovi si stiano amalgamando bene e che si formi quella che è stata sempre la carta che ha fatto la differenza a Matelica: il gruppo”. Questa settimana sarà importante e impegnativa perché porterà allo storico esordio del Matelica nella Tim Cup, contro il Como, domenica “Si tratterà di una partita e un’occasione che raramente si riproporrà nella vita e i ragazzi lo sanno. Così come raramente riaccadrà nella storia del calcio matelicese e noi siamo contenti di poterne far parte. Il Matelica affronterà questo appuntamento con umiltà e impegno”. Un bilancio poi sulla serata di domenica “Un ringraziamento va ai nostri tifosi e a quelli dell’Ancona, che si sono dimostrati correttissimi – ha detto Canil – Non posso dimenticare l’Ancona che si è resa disponibile alla partita e un accenno speciale al nostro ex, il centrocampista Nicola Moretti che mi ha fatto venire i brividi vedere in campo con un’altra maglia, ma siamo molto contenti per lui”.