Vallelonga e Jaguar sono pronte a contendersi la vetta. Cilli e compagni andranno a Balsorano dove all’Alfio Tuzi si terrà il big match di giornata. Ridotti – Balsorano sarà una partita molto indicativa per entrambe le squadre. Il Ridotti capirà se può giocarsi le proprie chances per vincere questo campionato, mentre la corazzata di Gianluca Giordani testerà la possibilità di diventare la squadra ammazza campionato.
La Vallelonga attende l’Aquilana. La squadra di mister Rosone sarà orfana di bomber Altobelli e toccherà a Tosoni non far sentire la mancanza del vicecapocannoniere. I rossoblu inseguono a sei punti il duo di testa per cui una vittoria vorrebbe dire ottenere almeno il secondo posto in classifica. Non sarà facile però segnare alla difesa più forte del campionato. Le zero reti subite dalla squadra di Principe potrebbero incutere un po’ di timore reverenziale.
Anche i rossoblu del Villa San Sebastiano, dopo la brillante vittoria per 4 a 0 sul San Benedetto dei Marsi, sono chiamati a mantenere costante la pressione sul duo di testa. Per farlo dovranno vedersela a Fossa contro la Valle Aterno Fossa. I giocatori di mister Giacomantonio sono a quattro punti e dovranno dare il tutto per tutto per non rischiare di rimanere troppo lontani dalla zona che conta.
Il Pizzoli, dopo i fattacci contro il Tagliacozzo, torna in campo a Magliano Montevelino. La società aquilana ha subito una durissima ammenda per i cori razzisti e, auspichiamo che queste scene non si vedano più in nessun campo di calcio. Il Pizzoli comunque sul campo nelle prime tre giornate ha conquistato 6 punti e anche mister Scarsella potrebbe ambire a fare un campionato stabilmente nella zona alta della classifica. Il Magliano Montevelino ha avuto un rendimento altalenante in queste prime giornate perdendo con l’Aquilana, vincendo contro il Pucetta e perdendo nuovamente contro la corazzata Jaguar Angizia Luco. Mister Giannini è alla ricerca di quella stabilità che ha caratterizzato il campionato dell’anno scorso. Sicuramente non sarà facile per il Pizzoli espugnare il Comunale di Magliano Dei Marsi.
Il Tornimparte ha bisogno di sbloccarsi e di ottenere la prima vittoria del campionato. In classifica resta ad un punto, ma la partita non è delle più semplice. Infatti lo scomodo cliente si chiama Pucetta che, escluso il passo falso di Magliano, è una squadra che sulla carta potrebbe dar fastidio a chiunque. Di certo sarà una bella partita perché entrambe le squadre hanno voglia e bisogno di vincere.
A Tagliacozzo i padroni di casa attendono l’arrivo dello Sportland Celano. I biancoverdi sono ultimi a zero punti e saranno orfani di Luigi Barbonetti per cinque giornate e con un Panfilo Marinova non proprio sereno, vista la spada di Damocle pendente sulla sua testa a causa della denuncia sporta da Tommaso D’Agostino per aggressione, non arriva a questo impegno in una situazione ottimale. Il giudice sportivo ci è andato giù pesante con la squadra biancoverde confermando le nostre anticipazioni sul post partita di Pizzoli. Ce la farà Mazzei a far reagire, sportivamente parlando, i suoi ragazzi? Lo Sportland di mister Loreto Ciaccia intanto insegue una salvezza più facile rispetto all’anno scorso e cercherà di depredare il Comunale di Tagliacozzo.
Il Moro Paganica attende al campo di San Gregorio l’Atletico Civitella Roveto del neoallenatore Orazio Di Loreto. Due stagioni fa le due formazioni hanno cominciato la loro scalata alla Prima Categoria, affrontandosi nella finale play off del Girone b di Terza Categoria. In quella occasione vinsero i biancorossi 2 a 0, anche se poi salirono entrambe le squadre in Seconda Categoria. Lo scorso anno ancora un salto di categoria assieme e domenica il destino frappone davanti ancora queste due formazioni dal cammino parallelo. Il Moro ha tre punti in classifica, manetre la nuova squadra dell’ex allenatore dell’Avezzano Calcio, Di Loreto, è fermo a 2 punti.
Infine a San Benedetto dei Marsi ci sarà uno scontro tra due formazioni che sono partite assai male. Il San Benedetto dei Marsi e l’Atletico Preturo. Ce la faranno gli aquilani ad espugnare la fortezza di San Benedetto dei Marsi?
