Giornata ricca di reti e di altrettanti colpi di scena quella appena trascorsa, 22 reti totalizzate, nessuna vittoria esterna e prima sconfitta per la capolista San Pelino.
I rossoverdi di mister Cerone non riescono a reggere l’urto di un Venere sull’apparente via del ritorno dopo un periodo non proprio fortunato per i ragazzi di mister Prosia. Non c’è 352 o 532 che tenga per fermare la banda gialloverde che ora ha ridotto ad un solo punto la distanza dalla vetta.
Apre le danze capitan Ruggeri è poi il solito Danilo Aureli a chiudere i conti.
Vince e si mantiene con il fiato sul collo della capolista anche il Pescina di mister Andrea Di Nicola, all’iniziale vantaggio di 3-0 con il quale si era chiusa la prima frazione, risponde un micidiale uno due di mai domo Aurora Sulmona che però non compie l’impresa lasciando quest’ultima a metà. Ci pensa poi Mastrone a ristabilire le distanze e a scacciare l’ennesimo fantasma della rimonta.
Continua a sorprendere il Barrea di mister D’Amico e del presidente Antonio Scarnecchia, ancora orfani del proprio terreno di gioco i barreani infliggono il terzo stop nelle ultime quattro uscite all’Ortigia.
Ora per la neo promossa che sta per scrivere un pezzo importante di storia la vetta è distante solo quattro punti e pensare che il cammino intrapreso in coppa non accenna a rallentare.
Vittoria casalinga anche per la Pro Celano che regola con un secco 3-0 uno spento e demotivato Capistrello. L’ennesima partita negativa in casa biancoceleste ha così indotto il presidente Orlandi a cambiare la seconda guida tecnica stagionale affidando la panchina a Domenico De Renzis (clicca quì per articolo correlato).
Torna alla vittoria e lo fa con un roboante 5-1 il Santa Croce Canistro. Vittima di giornata il neo promosso Collarmele che sul risultato di 2-1 fallisce il rigore del possibile 2-2 con Pugliese. Prima della gara la società di casa ha ricordato il tanto compianto Presidente Emanuele De Michele che proprio nella giornata di Domenica avrebbe compiuto 30 anni.
Finisce invece 0-0 la gara tra Fucense e Bugnara.