PESCARA. Nella Conferenza stampa di presentazione del nuovo staff tecnico e del calendario sportivo 2015 FISPIC (Federazione Italiana Sport Paralimpici per Ipovedenti e Ciechi) svoltasi oggi al Palazzo della Regione a Pescara le prime parole in apertura spettano all’assessore Marinella Sclocco :
“Siamo onorati che la Federazione Nazionale abbia scelto Pescara e l’Abruzzo per presentare il calendario dei prossimi appuntamenti. Tra l’altro la Federazione ha un presidente della nostra regione e questo ci onora doppiamente. Ci sarà un calendario densissimo di manifestazioni sportive importanti tra cui quella in Corea che voglio sottolineare. E’ lì che si disputeranno i Mondiali. Lo sport per i disabili è nata da poco. Intorno al 1944 si è pensato di usare lo sport come sostegno e riabilitazione. Lo sport in generale e poi in particolar modo per la disabilità avvicina alla conoscenza di sé stessi ed è anche motivo di relazioni. Sport come strumento per conoscere i propri limiti e superarli ma anche come strumento relazionale. Sosteniamo lo sport per i disabili perché è un mezzo importante per loro. L’handicap diventa disabilità quando mancano gli strumenti per abbatterlo. Lo sport ha una funzione di abbattimento dell’handicap totale. In questi sport che andremo a presentare loro sono in grado di praticarli e non diventa disabilità. Ci si mette a contatto anche con le proprie emozioni e permette anche di mettere in relazione l’atleta e la famiglia. Momento di collegialità fondamentale per tutti”.
Ha preso poi la parola il presidente dalla FISPIC , Sandro Di Girolamo:
“Piacere presentare questi eventi internazionali sportivi e lo staff rinnovato anche con delle figure abruzzesi all’interno. Come federazione siamo ancora poco conosciuti perché purtroppo essendo sport per disabili e non vedenti a volte si tende a snobbare le nostre iniziative. Spero che questo passo sarà l’inizio per far conoscere sempre di più questa associazione riconosciuta dal CONI. Si fa con lo sport integrazione. Molto importante fargli praticare uno sport soprattutto ai non vedenti che di solito sennò tendono a isolarsi e rimanere in casa ancora di più con l’arrivo di internet e dei computer. Sociale e anche professionalità e agonismo. Non parliamo di sport da baraccone ma sport reali e di alto livello. La Federazione è nata nel 2010 dalla riforma Coni. La nostra si occupa di discipline sportive per non vedenti e ipovedenti. Non tutte le discipline però. IN base alla riforma Coni noi abbiamo preso solo 7 sport: Calcio a 5 B1 per non vedenti; Torl ball; judo; Calcio a 5 per ipovedenti e sarà il nostro punto di forza; Showdown, Goalball, Torbal e scacchi come parte sportivo ludica. Le attività internazionali saranno tantissime. Abbiamo l’Europeo in Italia dal 10 al 17 dicembre 2014 a La Spezia. Europeo di calcio a 5 per ipovedenti. La nostra Nazionale e staff abruzzese si confronterà e vedrà il livello di preparazione in vista del Mondiale a Seul. Nel 2015 a febbraio gli Europei di Goalball in Svezia e le qualificazioni alle Olimpiadi di Rio 2016 (Brasile) con il Judo in Ungheria. A Maggio Giochi Mondiali IBSA a Seul in Corea per Judo, Goalball, Showdown e Calcio B2/3.A Giugno i Mondiali Torball in Svizzera. Ad Agosto gli Europei di Calcio a 5 B1. A fine 2015 gli Europei di judo. Ai Mondiali IBSA in Corea l’Italia parteciperà con ben quattro Nazionali. I nuovi componenti dello staff sono:Antonio Palladinetti, Coordinatore Tecnico Nazionale FISPIC; Denis Masci, Delegato regionale FISPIC Abruzzo; Pino Leonello, Responsabile Tecnico Nazionale calcio a 5 Ipovedenti; Daniele Bucci, Tecnico Nazionale; Gianluca Pacchiarotti, Preparatore dei portieri della Nazionale; Luca Di Girolamo, Coordinatore regionale Abruzzo FISPIC. A loro siamo arrivati attraverso le parole di un ragazzo che gioca nel ruolo di portiere. Persone valide conosciute tramite Dario Di Girolamo. Seguendolo nelle sue attività di calciatore. Ha iniziato all’età di 5 anni e coinvolto a seguirlo dal papà ho visto che lui ha fatto un percorso calcistico in cui ha conosciuto questi addetti ai lavori nello sport e grazie a lui ho potuto conoscere queste persone qualificate. E’ nato tutto cosi parlando con lui e il papà in modo spontaneo. Avevo bisogno di persone qualificate e che mi potessero ricoprire dei ruoli tecnici e importanti e condurmi una Nazionale e grazie a lui ho individuato questi nuovi componenti”.
“Ho iniziato con il Sant’Anna a 5 anni e ho conosciuto mister D’Orazio. Poi a Bucchianico ho iniziato a fare il portiere e sono stato ingaggiato dal Pescara. Lì ho conosciuto uno dei migliori coordinatori del Pescara, Antonio Palladinetti. Tramite un amico sono riuscito a conoscere Pacchiarotti. Dopo tre anni nella giovanile Chieti ho incontrato mister Leonello e ora sono all’Alcyone Calcio” spiega Dario Di Girolamo.
Ringraziati anche i presenti Meuccio Di Santo parte integrante dell’associazione e direttore generale dell’US San Salvo e Vitale Ialacci ha anche sottolineato come necessario sia l’appoggio degli sponsor ma anche di industriali che diano una mano per una giusta causa sentendolo dal cuore.