Passata la tre giorni natalizia, è il momento per L’Aquila e per Ercole Di Nicola di rimettersi in moto in vista della finestra di mercato di gennaio. Preso Virdis, il DT rossoblù cercherà di chiudere nelle prossime ore diverse trattative “aperte” nell’ultimo periodo.
In entrata si continua a lavorare per gli imminenti arrivi di Carini e Gotti. Con il centrale difensivo del Lecce l’accordo è già raggiunto e l’ufficialità sarebbe potuta arrivare il 23 dicembre. Ma il contratto che lega ancora il giocatore alla società salentina ha impedito la chiusura della trattativa. Già da oggi si lavorerà per superare questo intoppo burocratico e fare in modo che Zavettieri possa avere al più presto il suo nuovo centrale, magari proprio alla ripresa degli allenamenti prevista per lunedì 29. Sempre che l’imminente arrivo di Dino Pagliari sulla panchina giallorossa non riazzeri le gerarchie nel pacchetto arretrato, rimettendo così in discussione il trasferimento del calciatore. Lo stesso giorno potrebbe iniziare ad allenarsi con il gruppo anche Massimo Gotti, esterno mancino di centrocampo in forza al Matera, già allenato dal mister calabrese ai tempi della Primavera dell’Udinese, che sta trovando poco spazio con Auteri ed “annunciato” da Di Nicola al fischio finale della gara di Grosseto. Da capire se sia già avvenuta la rescissione con il club lucano o se il centrocampista bergamasco verrà nel capoluogo abruzzese con uno speciale permesso della sua società.
Continua poi la ricerca di un altro attaccante, oltre al colpo Virdis già annunciato, per rimpolpare il reparto offensivo. L’idea è quella di riportare in rossoblù uno tra De Sousa dal Como o Ripa dalla Juve Stabia, con la pantera al momento dato per nettamente favorito.
Capitolo voci. L’estroso esterno del Barletta Floriano pare poter essere più un sogno che qualcosa di concreto. Il Vicenza, club di B, ed il Matera, sembrano fare davvero sul serio. I biancazzurri del girone C sarebbero addirittura pronti a fare un’offerta super al club pugliese pur di accaparrarsi l’attaccante. Con L’Aquila, che, a quelle cifre (si parla di una richiesta di 150 mila euro solo per il contratto), potrebbe virare su obiettivi meno dispendiosi. Quel che è certo è che il sodalizio del Complesso Gran Panorama un esterno sarà costretta a farlo, visto anche l’importante infortunio di Ceccarelli e con i soli Pacilli e Sandomenico in organico in quella posizione del campo. Da qualche ora circola poi il nome del terzino sinistro del Frosinone Luis Fraiz Santamaria, mai impiegato da Stellone in questa prima parte di stagione. Anche questa, come per Floriano, sembra essere solo una flebile voce. Soprattutto se Gotti, che andrebbe a ricoprire lo stesso ruolo del difensore panamaense, dovesse convincere a pieno il tecnico rossoblu.
Sottotraccia si lavora anche per le uscite. Con la valigia in mano sarebbero Zappacosta, poco visto dal mister in questo girone d’andata, e Rea, che con l’arrivo di un altro centrale come Carini avrebbe ancora più difficoltà a trovare spazio. Scrugli alla fine rimarrà. Anche per il fatto che, come De Sousa, da quest’estate ha già vestito due maglie in gare ufficiali (Pescara ed appunto L’Aquila) e che i regolamenti non gli permetterebbero di trasferirsi altrove.
Sondaggi di Ischia e Renate per Raffaele Perna che, con Virdis e l’arrivo di uno tra De Sousa e Ripa, vedrebbe ridotte al lumicino le sue chance di impiego, alla luce di un rendimento di certo non esaltante fino ad oggi. Mancini è un rebus. Acquistato in estate come pezzo pregiato del mercato, non ha ripagato le aspettative della piazza. Probabile che voglia ricercare un progetto importante dove rimettersi in gioco. Magari come punto di riferimento, non certo da comprimario.