Giornata di conferenza stampa in casa L’Aquila. Mister Zavettieri, alla vigilia della difficile trasferta in terra umbra contro i padroni di casa del Gubbio, ha dipinto quello che è il momento della squadra in un periodo delicato della stagione nel quale “Ci giocheremo tantissimo”, tra le inifinite voci di mercato e quelle della piazza che, secondo il mister, potrebbero inconsicamente deconcentrare un gruppo che fino ad oggi è riuscito ad esprimersi a buoni livelli. Il tutto partendo dal pareggio interno con l’Ancona di appena tre giorni fa. Partita nella quale, secondo il tecnico calabrese, la squadra non è riuscita a prendere in mano il pallino di gioco nella battute iniziali, andando in sofferenza a metà campo e non riuscendo a sfruttare l’ampiezza degli esterni. “Col passaggio al 3-5-2 abbiamo avuto più equilibrio, anche se le condizioni del campo non ci hanno aiutati. Non era semplice fare gioco su un terreno così”.
Per il mister la squadra può interpretare al meglio più sistemi di gioco. Magari cambiando pelle a gara in corso e passando al già citato 3-5-2 oppure al 4-3-3, anche per far fronte a situazioni contingenti come infortuni o squalifiche. Quest’ultimo, tra l’altro, potrebbe essere prorio lo schema con cui vedremo i rossoblu nella gara di domani contro gli eugubini. E’ proprio Zav a svelare questo cambiamento, riservandosi di prendere la decisione finale soltanto dopo la rifinitura di oggi. L’importante non è il modulo, ma la concentrazione con cui si approccia alla gara.
Quella di domani sarà una partita insidiosa. “Il Gubbio è una squadra giovane, che corre molto e con giocatori importanti. Hanno Loviso che ha grandissime qualità e che determina le loro giocate, anche su palla inattiva. Dovremo stare molto attenti”. Quel che è certo, per il condottiero calabrese, è che “Loro si troveranno di fronte una L’Aquila arrabbiata e ferita, che vuole assolutamente proseguire con serenità e determinazione quanto di buono è stato fatto fino ad oggi”.
Come sempre, grande riserbo sull’undici iniziale. Capitan Pomante si è allenato dopo il piccolo problemino che lo ha tenuto fuori dal pareggio interno contro l’Ancona e le sue condizioni verrano approfonditamente valutate in giornata. Gotti è ancora out e la settimana prossima si sottoporrà a risonanza magnetica per poter definire con precisione la sua situazione, Virdis non ha ancora i 90 minuti nelle gambe. L’attaccante sardo “E’ un giocatore importante con caratteristiche ben definite e sono sicuro che darà un grandissimo contributo alla squadra. Bisogna lasciarlo sereno, senza dargli troppe responsabilità. Vedrete che crescerà partita dopo partita”.
Una battuta anche su Pacilli, al centro della nota vicenda di mercato che vorrebbe il giocatore “mentalmente” sempre più lontano da L’Aquila. “Finchè non si rivolve la cosa non consideriamo Pacilli. Lui si sta allenando bene ma è una questione di testa. Se c’è c’è, se non c’è non c’è. Io devo tutelare il gruppo. Da ora in avanti a scendere in campo saranno soltanto coloro che mi daranno maggiori garanzie sotto l’aspetto psicofisico”.
Intanto gli allenamenti saranno a porte chiuse fino al 3 febbraio, ossia fino alla chiusura della finestra di mercato. Lo staff tecnico vuole tenere in uno scrigno la squadra, affinchè il gruppo non venga destabilizzato da quelle che sono le voci della piazza.
Questa la probabile formazione dell’Aquila per domani:
L’AQUILA (4-3-3): Zandrini; Pedrelli, Zaffagnini, Maccarrone, Karkalis; De Francesco, Corapi, Del Pinto; Triarico, Perna, Sandomenico.
Ma andiamo ad ascoltare l’audio della conferenza stampa di Zavettieri cliccando sul link in basso.