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Lega Pro. Del Pinto ok, male Pozzebon. Le pagelle dei rossoblù dopo L’Aquila-Teramo

I voti di Atuttocalcio al fischio finale del derby del Gran Sasso

ZANDRINI 6: Mai seriamente impegnato dai gemelli del gol biancorossi, si esibisce in qualche buona uscita.

POMANTE 6,5: Grinta da vendere per il capitano. E’ lui a sbrogliare spesso e volentieri le situazioni più complicate la dietro.

MACCARRONE 6: Insieme ai suoi compagni di reparto riesce a contenere Lapadula e Donnarumma. Unico “brivido”, la palla persa da ultimo uomo al 16′ del secondo tempo. Poteva costare davvero cara.

ZAFFAGNINI 6,5: Gara ordinata per il centrale rossoblù. Mai in difficoltà nelle poche azioni importanti del Teramo.

SCRUGLI 5,5: Non bene Andrea. Sulla fascia destra ci aveva abituato a ben altre prestazioni.

CORAPI 5,5: La marcatura di Cenciarelli lo limita sin dalle battute iniziali. Se non gira lui è difficile vedere la squadra volare.

DEL PINTO 7: Migliore in campo, Lorenzo gioca una partita tutta cuore e grinta. Grande momento di forma per il centrocampista di Scoppito.

TRIARICO 5,5: Schierato un po’ inaspettatamente al posto dello squalificato Pedrelli, il centrocampista pugliese ha tra i piedi, e per ben due volte, la palla giusta per sbloccare il match. Sprecone.

KARKALIS dal 18′ st 5,5: Subentra a Triarico senza riuscire ad incidere sulla gara. In fase di contenimento è spesso in ritardo sugli avversari.

PACILLI 6,5: Ottimo approccio alla gara e buone giocate per l’attaccante di Torano. Quando c’è la voglia si vede…

DJURIC dal 27′ st 6: Venti minuti di buon livello per riprendere confidenza con il campo dopo il mese di stop per i problemi al ginocchio.

POZZEBON 5: Giornata no per l’attaccante romano che non riesce mai ad entrare in partita. Perde quasi tutti i duelli di testa e, in area, è spesso anticipato dai difensori del diavolo.

PERNA dal 30′ st 6,5: Una delle più belle sorprese di giornata. Il suo ingresso regala brio e profondità al reparto avanzato.

SANDOMENICO 5,5: La bestia nera del Teramo non si ripete. Ad inizio gara pecca di egoismo non servendo Pacilli solo a centro area. Un paio di fiammate in velocità nella ripresa non bastano per guadagnarsi la sufficienza.

ZAVETTIERI 6: Bicchiere mezzo pieno. Incontrare la squadra più in forma del campionato non era così semplice. L’impressione è che per il condottiero calabrese sarà davvero dura mantenere l’equilibrio all’interno di uno spogliatoio composto da tanti “titolari”. Ma con l’umiltà e la continua voglia di mettersi in gioco questa squadra può ancora dire la sua.