L’Aquila sbanca 2-0 l’Arena Garibaldi e torna al successo a due mesi dalla roboante vittoria di metà gennaio contro l’Ascoli. I rossoblù, dopo un brutto primo tempo durante il quale è prevalsa la paura di scoprirsi da parte di entrambe le compagini, calano una micidiale doppietta con Pacilli e Virdis ad inizio ripresa, aiutati anche dall’espulsione di Ricciardi dopo 30 secondi dal rientro in campo delle squadre. Ma partiamo dall’inizio.
Zavettieri cambia modulo e schiera il 4-2-3-1. Scrugli riprende il suo posto sull’out di destra in difesa. A centrocampo l’inedito duo De Francesco-Del Pinto con Corapi ad agire venti metri più avanti. Virdis unica punta ed alle sue spalle Pacilli a destra e Triarico sulla mancina.
Braglia risponde con il 4-3-3. In difesa Sini ad affiancare Paci. Problema a centrocampo. Durante il riscaldamento si fa male Morrone, sostituito da Ricciardi. In avanti il trio Arrighini-Arma-Floriano.
Primo tempo difficile da commentare. Squadre contratte che non riescono a far girare la palla. Quello che ne viene fuori sono 45 minuti di pura noia nei quali, a farla da padrona, sono gli errori da ambo le parti. L’Aquila pressa alto, ma la manovra risulta lenta. De Francesco e Del Pinto non riescono ad impostare ed allora spazio ai lanci lunghi verso Virdis e Corapi. Il Pisa non riesce mai ad esprimere il proprio potenziale. Le uniche emozioni nel finale di frazione. Al minuto 36 Ricciardi in area appoggia per Caponi che di esterno non centra lo specchio della porta. Tre minuti dopo spunto di Pacilli che dal limite la alza per Virdis. L’attaccante sardo cicca la conclusione e il pallone finisce tra le braccia di Pelagotti. Da segnalare l’infortunio alla mezz’ora di Dicuonzo. Il terzino nerazzuro è costretto ad abbandonare il terreno di gioco. Braglia, al suo posto, butta nella mischia Mandorlini.
Ad inizio ripresa la svolta. Dopo nemmeno un giro di lancette Ricciardi rimedia il secondo giallo e lascia il Pisa in inferiorità numerica. L’Aquila è bravissima ad approfittarne e al minuto 2 va in vantaggio. Pacilli sull’out di destra lascia partire un tiro-cross in area all’indirizzo di Virdis. Il numero 9 rossoblù non ci arriva, ma la traiettoria inganna Pelagotti e la palla finisce in fondo al sacco. Otto minuti dopo gli abruzzesi si dimostrano spietati e raddoppiano. Corapi la mette in mezzo e Virdis in tuffo insacca. Il Pisa accusa il colpo e tira i remi in barca. L’Aquila diventa padrona assoluta del campo ed amministra il risultato fino al novantatreesimo. Al 22′ buona notizia in casa rossoblù. Esce De Francesco ed entra Perpetuini. Il centrocampista scuola Lazio rientra a circa 6 mesi dal terribile infortunio al ginocchio.
Al fischio finale è grande gioia in casa L’Aquila per 3 punti che mancavano da troppo tempo. La speranza è che questa vittoria possa portare un po’ di serenità in tutto l’ambiente e che sia utile a ricompattare uno spogliatoio apparso quasi in frantumi nell’ultimo periodo. Con 42 punti, a nove giornate dal termine, bisognerà dare il massimo per provare a tenere accesa la fiammella per un piazzamento nella zona playoff. Lo sguardo è già rivolto a mercoledì, quando al Fattori, per il turno infrasettimanale, arriverà la Spal.
PISA-L’AQUILA 0-2
MARCATORI: Pacilli (L) 2′ st, Virdis (L) 10′ st
PISA (4-3-3): Pelagotti; Dicuonzo (34′ pt Mandorlini), Paci, Sini, Costa; Ricciardi, Caponi, Iori; Arrighini, Arma (38′ st Frediani), Floriano (14′ st Finocchio). (Moschin, Benga, Misuraca, Pellegrini). All: Braglia
L’AQUILA (4-2-3-1): Zandrini; Scrugli, Pomante, Zaffagnini, Pedrelli; De Francesco (22′ st Perpetuini), Del Pinto; Pacilli (29′ st Sandomenico), Corapi, Triarico (39′ st Vella); Virdis. (Cacchioli, Carini, Gotti, Perna). All: Zavettieri
ARBITRO: Sig. Antonio Eros Lacagnina (Caltanissetta)
ASSISTENTI: Sig. Matteo Benedettino (Bologna), Sig. Damiano Margani (Latina)
NOTE: Spettatori: 4700 circa. Espulso Ricciardi (P) al 1′ st per doppia ammonizione. Ammoniti: De Francesco (L), Ricciardi (P), Mandorlini (P), Sini (P). Angoli: 1-4.