Rompe gli indugi Luciano Campitelli. Dopo le notizie degli ultimi giorni di un suo coinvolgimento nella bufera calcioscommesse Dirty Soccer, assieme al direttore sportivo Marcello Di Giuseppe, per la presunta combine della gara Savona-Teramo del 2 maggio, il presidente del Teramo ribadisce ancora una volta la sua totale estraneità dai fatti. Questa volta attraverso una lettera alla città ed ai tifosi apparsa poco fa sul sito ufficiale del club.Â
“State tranquilli, la verità verrà a galla” e “Ci terremo stretta la Serie B” i concetti fondamentali del Campitelli pensiero, che vi riportiamo qui di seguito integralmente.
“Mia cara Teramo, sono giorni particolari per tutti coloro che hanno a cuore le vicende calcistiche cittadine.
Con questa lettera aperta, però, voglio rassicurare i tifosi biancorossi e ribadire con fermezza il fatto che non sia accaduto alcunché di quanto mi viene addebitato.
La verità verrà fuori nei modi e nei tempi opportuni e non ho il benché minimo timore di essere smentito.
Da questa mattina, dopo due giorni di profondo turbamento, ho ripreso a lavorare con il mio staff con maggior vigore, al fine di costruire un Teramo ancora più forte di quello che volessi creare.
Siamo una piccola realtà che si immette in un palcoscenico di rilevanza nazionale, ma posso affermare che ci terremo stretti questo titolo vinto con indubbio merito sul campo, lottando su tutti i fronti, perché ci appartiene.
Non mollerò dopo quanto accaduto, ma ho bisogno anche di voi per lottare con più ardore verso quel traguardo storico che abbiamo conquistato, insieme, con tanti sacrifici.
FORZA TERAMO!»
Il Presidente, Luciano Campitelli