Non si è fatta attendere la risposta di Nobile Capuani, fino a pochi giorni fa responsabile del settore giovanile dell’Aquila calcio, alla notizia dell’affidamento dello stesso nelle mani del neo socio rossoblu Fabrizio Rossi.
Capuani, che a L’Aquila arrivò con Ercole Di Nicola dt ed Elio Gizzi amministratore unico, apprese le decisioni dell’ultimo cda, ha compreso che la sua avventura nel capoluogo abruzzese è ai titoli di coda e, per tutelare i suoi interessi, forte anche di un contratto pluriennale stipulato con il sodalizio del Complesso Gran Panorama come da lui affermato, ha contattato la redazione di Atuttocalcio per rilasciare alcune dichiarazioni.
Per dovere di cronaca riportiamo di seguito le sue parole, inviateci per iscritto.
“Ad oggi non ho ricevuto nessuna lettera di interruzione del rapporto da parte dei vertici dell’Aquila calcio. Ho sentito Fabrizio Rossi e mi sono messo a disposizione come presidente del settore giovanile. Il contratto che ho in mano ha delle regole che andranno lette e messe a disposizione di organi competenti. Sono rammaricato per quanto sta accadendo in questi giorni. Sento di avere dato tanto per questo progetto e continuo a leggere cose che mettono in difficoltà la mia persona e la mia immagine, che devo tutelare così come va tutelata l’immagine del settore giovanile. In questo periodo ho spesso chiesto l’aiuto della città , ma ho sempre trovato porte chiuse. Spero che questa faccenda possa risolversi nel più breve tempo possibile”.