È partito l’asse L’Aquila-Bologna. Come anticipato ieri in mattinata da Atuttocalcio, e come confermato poi in giornata da una nota apparsa sul sito ufficiale della società del capoluogo abruzzese, con tanto di foto allegata, il ds Battisti ed il vicepresidente Mancini hanno fatto visita ad una delegazione del club emiliano neopromosso in Serie A.
I due hanno illustrato ai felsinei il nuovo progetto tecnico rossoblu, incentrando l’attenzione sull’importanza della valorizzazione dei giovani.
Il Bologna ha subito teso la mano, tanto che già sono iniziati a circolare i nomi dei primi gioielli della primavera degli emiliani che potrebbero prendere la A-14 in direzione del Gran Sasso. Si parla di Mouhamadou Sarr, portiere senegalese classe ’97, e Antonio Calabrese, punta classe ’96.
Battisti sarebbe interessato soprattutto al secondo, considerato uno dei prospetti più interessanti tra i giovani della primavera dei felsinei, e difficilmente il portierino potrebbe approdare in rossoblu. Chissà che non ci sia stato il tempo per parlare anche di Francesco Bergamini, prospetto che potrebbe fare al caso dell’Aquila in quanto classe ’94 già con esperienza in Lega Pro. Il centrocampista infatti rientra alla base dopo il prestito alla Paganese.