Non è un amore finito, anzi. Potrebbe essere destinato a sbocciare nuovamente quello tra Lorenzo Del Pinto e L’Aquila calcio. Contrariamente a determinate considerazioni circolanti sulla carta stampata, potrebbe essere più vicino di quanto sembra il ritorno in rossoblù del mediano di Scoppito.
Era solo il 18 maggio scorso e Lorenzo il Magnifico (questo era il soprannome che il nostrano centrocampista si era guadagnato con la gestione Pagliari) aveva rescisso il suo triennale con L’Aquila.
Le sirene della serie B, è vero, ma anche un’ altra verità dietro una rescissione lampo. Così lampo, che fece dubitare i più dell’affetto di Lorenzo per i colori rossoblù. Ma Del Pinto, che in campo ha fatto della generosità la sua arma migliore e fuori si contraddistingue per genuinità, dalla sua L’Aquila (anzi, da quella gestione Ercole Di Nicola) aveva ricevuto un trattamento non proprio consono. A pesare sulla decisione di rescindere, diciamo così, determinate anomalie contrattuali.
Insomma, in un calcio in cui l’enfasi dell’attaccamento alla maglia è ormai solo retorica, va pur dato a Cesare quel che è di Cesare. E Del Pinto, a sapere che la gestione tecnica sarebbe stata affidata a quella “brava persona” (così viene definito nell’ambiente) di Alessandro Battisti, c’avrebbe pensato eccome a rescindere.
Tanto che ora, complice la chiacchierata al matrimonio del comune amico Alfonso Pepe, la situazione tra i due è divenuta molto chiara: la serie B, se dovesse chiamare, non si può rifiutare. Altrimenti, per Del Pinto sarà nuovamente L’Aquila. Battisti lo considera una sua creatura e Lorenzo si sente ancora grato a chi lo ha lanciato nel professionismo. Perciò, nel caso, sarebbe pronto a firmare senza riserve ed a sposare la nuova politica societaria. Altro che a cambiare aria.