Non soltanto le problematiche legate agli imminenti oneri economici per l’iscrizione al prossimo campionato di Lega Pro. A tenere banco in casa L’Aquila c’è anche, anzi ancora, la questione “contratti pesanti”. I 16 giocatori tuttora legati al sodalizio rossoblu, con i relativi ingaggi, potrebbero causare qualche grattacapo al ds Battisti in fase di calciomercato. Le recenti norme della Federazione, che prevedono rose di 24 elementi, e la nuova filosofia economica societaria, votata al contenimento delle spese, impongono una soluzione a stretto giro del problema per sbloccare la situazione.
Continui gli incontri tra il direttore ex Chieti ed i calciatori per uscire dall’empasse del momento e provare ad accontentare le parti chiamate in causa.
Mentre si lavora nel tentativo di trattenere Zandrini, Zaffagnini, De Francesco, De Sousa e, come anticipato ieri da Atuttocalcio, di riportare a casa Lorenzo Del Pinto, sembrano solo questione di giorni le rescissioni di Corapi e Ceccarelli.
Si era già parlato di un forte interessamento dell’Ascoli per il folletto calabrese, ipotizzando anche l’intenzione dei Picchi di rilevare il cartellino del giocatore. Da un po’ di giorni, però, nessuno si sarebbe più fatto vivo dalle Marche. Motivo per il quale appare plausibile che si giunga ad una rescissione e che poi il ragazzo si accasi altrove (magari proprio con i bianconeri), liberandosi così da uno stipendio gravoso per il bilancio societario.
Simile il discorso relativo a Tommaso Ceccarelli. Come già scritto dalla nostra redazione nei giorni scorsi, il giovane ex Lazio sembra essere seguito da diversi club. Difficile quindi che ci sia da parte sua una piena disponibilità a “rivedere” il proprio ingaggio per rimanere in rossoblu. Molto più probabile che si opti per la risoluzione. Anche in questo caso L’Aquila andrebbe a recuperare risorse importanti liberandosi di un contratto tra i più pesanti tra quelli dell’attuale rosa.