Lega Pro. L’Aquila, il saluto di Zavettieri ed il senso delle cose

La conferenza stampa di oggi chiude definitivamente l’esperienza in rossoblu di Nunzio Zavettieri. Un saluto caldo e affettuoso, il suo, ad una città, oltre che ad una tifoseria, che è stata la sua casa e la sua famiglia da ottobre fino a qualche ora fa. Un bel gesto da parte di un uomo dal cuore grande, non c’è dubbio.

Se questo aspetto è certamente apprezzabile, quello che forse è mancato, e che i più si aspettavano, è stato un approfondimento su quegli aspetti “oscuri” della stagione dell’Aquila che più volte Zav aveva affermato di voler spiegare a fine campionato. Dai problemi nello spogliatoio dopo il mercato di gennaio alle esclusioni sistematiche (a volte anche inspiegabili) di alcuni giocatori. Ed invece il mister, ancora una volta, si è quasi trincerato dietro una sorta di no comment su quegli argomenti ritenuti più caldi dalla piazza aquilana. 

Quello che viene da chiedersi, a questo punto, è quanto senso abbia avuto questo incontro di Zavettieri con i giornalisti, ad un mese e mezzo dall’ultima gara giocata e dopo tutto quello che è successo nell’ultimo periodo. “A fine campionato dirò la mia verità” disse più volte Zavettieri, spesso stanco di essere l’unico parafulmine di tanti problemi. Ma sui nodi di una stagione, di verità oggi non ne è uscita neanche una. Insomma, sarà pure comprensibile non screditare l’immagine di nessuno, sarà pure comprensibile non rivelare verità che possano essere scomode, ma allora per un semplice saluto questa conferenza non si sarebbe potuta e dovuta tenere a ridosso del 10 maggio? Oggi, a tanti, è sembrata totalmente fuori contesto.

La speranza, dunque, è che chiunque si occupi della comunicazione del club nel prossimo futuro possa riuscire a far fare un balzo in avanti all’Aquila. Magari riuscendo a decidere quando un incontro tra qualsiasi esponente del club e la stampa sia utile e necessario, e quando no.

Detto questo, un saluto ed un grande in bocca al lupo a Nunzio Zavettieri da parte della redazione di Atuttocalcio. Con il grande augurio di poter far bene nelle sue prossime avventure professionali.