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Lega Pro. Asse L’Aquila-Pescara: Nielsen impraticabile, Battisti rimane alla finestra

Domani firma Bigoni. Le manovre tra il Gran Sasso e l’Adriatico 
Immagine tratta dalla rete

È aperto il canale di mercato tra L’Aquila e Pescara. Tra ipotesi e trattative più o meno verosimili, vari nomi si vanno rincorrendo nelle ultime ore. Effettivamente, la disponibilità del Delfino a sistemare in un club ormai amico i giocatori in esubero, c’è. Ma vanno operati dei distinguo. Ad esempio, sembra davvero difficile che possa scendere di categoria un giocatore come Nielsen, che negli ultimi tre anni ha collezionato in B due promozioni e un play off e 19 presenze in A. Aspetterà fino all’ultimo una chiamata dalla B pure Pesoli, il cui curriculum è anche sulla scrivania di Battisti. L’esperienza del difensore romano (starebbe ad un’ora da casa) farebbe comodo al giovane reparto arretrato rossoblù. Al quale, da domani, si unirà ufficialmente il terzino destro Marco Bigoni, che in ritiro ha convinto Perrone.

A centrocampo tutto bloccato sulla posizione di Mancini, la cui permanenza non lascerebbe molto spazio (e risorse) per altre ipotesi, vedi Milicevic. Esposito, invece, resta il sogno del ds Battisti, che resta alla finestra in attesa di sviluppi su due fronti: impossibile che il giocatore su cui Repetto ha tanto puntato parta ad inizio agosto (chissà che il probabile arrivo di Galano non muova le acque) e, soprattutto, le posizioni di Perna e Triarico, che a meno di diversa indicazione della proprietà, al momento bloccano qualsiasi altra operazione nel reparto.