Sinora è tra i protagonisti dell’ottimo momento del Capistrello targato Tonino Torti; grazie anche alle sue 5 reti i rovetani abitano i quartieri alti di classifica, dietro soltanto alla corazzata Paterno, capolista del torneo, e in compagnia di San Salvo e Vastese, tutte candidate al salto di categoria.
Parliamo di Ilario Lepre, attaccante classe ’89, giunto in estate in terra rovetana con l’etichetta di pezzo pregiato della campagna acquisti. La punta, inoltre, è reduce da due stagioni ad alto livello con le casacche di Sangiovannese (con i toscani ha vinto la Finale Nazionale Play Off) ed Itri (Eccellenza laziale), realizzando in totale 25 reti.
Della nuova avventura in maglia granata e soprattutto del buon momento personale, alla nostra Redazione, ha parlato lo stesso attaccante napoletano.
“Sono molto felice di essere arrivato a Capistrello, ringrazio i dirigenti e mister Torti per avermi voluto in questa società, qui ho trovato un clima familiare. Un particolare ringraziamento, inoltre, va ai miei nuovi compagni che da subito mi hanno fatto sentire uno di loro. Le prestazioni in campo, poi, sono il frutto di un duro lavoro iniziato già in fase di preparazione; volevo iniziare nel migliore dei modi la stagione. Aggiungo che Capistrello può contare su una tifoseria da categoria superiore; i nostri supporters, come pochi altri, sono vicini alla propria squadra di calcio”.
Passando a quelli che sono gli obiettivi di squadra e, perchè no, anche personali, questo il commento di Ilario Lepre:” Siamo soltanto all’alba di una stagione che si preannuncia avvincente, quindi troppo presto per stilare dei verdetti. Per noi, comunque, è importante essere partiti col piede giusto; vogliamo, prima possibile, centrare la salvezza poi tutto ciò che verrà in più sarà di guadagnato. Personalmente ammetto di volermi togliere delle soddisfazioni con questa maglia”.
Sul campionato e sulla lotta alle posizioni di vertice questo il pensiero della punta:”Nell’Eccellenza abruzzese ci sono formazioni importanti come Paterno, Vastese, San Salvo e Pineto; credo che sino alla fine sarà lotta tra loro”.