Due soli punti in quattro partite, un bottino non edificante quello portato a casa dal Roseto. La classifica poteva sicuramente essere diversa se solo la squadra avesse commesso qualche errore in meno, ovviamente supportata anche da un pizzico di fortuna. Il Presidente Sem Abate a riguardo non fa drammi:” I punti lasciati per strada sono tanti – afferma – di certo con un pò più di attenzione avremmo occupato una posizione diversa in graduatoria. Se penso alle partite con Monticchio, San Francesco e Aquilana i rimpianti sono parecchi. Anche se, dati alla mano, ci sono 10 squadre in 6 punti e questo la dice lunga sull’equilibrio del torneo. Basterebbe vincere una gara per scavalcare parecchie squadre. Contro l’Aquilana nell’ultima domenica la vittoria stava per materializzarsi, salvo poi cedere il passo al ritorno degli avversari. ” Il due pari per quello che si è visto è un giusto risultato. Certo con il doppio vantaggio dovevamo gestire meglio, invece abbiamo subito le avanzate dell’avversari, squadra giovane e veloce. Non voglio accampare scuse ma l’aver giocato alle 18 a 100 chilometri lontano da casa ha creato non pochi problemi sotto il profilo logistico. Siamo scesi in campo senza difensori e ovviamente la cosa ci ha penalizzato. Senza contare gli infortunati, speriamo di recuperarli presto”. Intanto domenica arriva la capolista Genzano, si giocherà per la prima volta dall’inizio della stagione nell’impianto di Fonte Dell’Olmo di Roseto. ” Torniamo finalmente a casa dopo più di due mesi lontani dal nostro campo – conclude – sarà una bella emozione per tutti. Inutile dire che vogliamo fare bella figura anche se il Genzano non è lassù per caso. Calciomercato? Alcuni nuovi ragazzi già si allenano con noi e aspettiamo l’apertura della sessione per poterli tesserare. Ce la stiamo mettendo tutta per migliorare la rosa ed il rendimento. Sono fiducioso.”
La formazione del Roseto 1920
